Lirica

Un'occasione unica: la “Trilogia popolare” di Verdi in una settimana. Col bis.

La conferenza stampa
La conferenza stampa

Il Teatro Municipale di Piacenza proporrà in autunno Rigoletto, Il trovatore e La traviata, una di seguito all'altra, e con artisti di massimo spicco

Il progetto che il Teatro Municipale di Piacenza riserva al suo pubblico per il prossimo autunno, è decisamente inusuale: nell'arco di pochi giorni, una di seguito all'altra, ecco in scena le tre più popolari opere di Verdi: Rigoletto, Il trovatore, La traviata. Non sarà però questo l'annuncio di un nuovo festival, bensì un evento eccezionale, destinato a restare unico.

La cosiddetta 'Trilogia popolare' sarà data  nella sua interezza due volte di seguito, in due settimane successive, a completamento della Stagione lirica 2024/2025 del Municipale. L'iniziativa pare sia partita su spunto di alcuni degli interpreti coinvolti nel progetto, e subito fatta propria dalla Fondazione piacentina con il supporto fondamentale del Ministero della  Cultura. 

Queste le date: mercoledì 29, venerdì 31 ottobre e domenica 2 novembre, inizio alle ore 20.00; mercoledì 5, venerdì 7 e domenica 9 novembre, inizio alle 15.30.

Teatro.it Luca Salsi, Francesco Meli, Francesco Lanzillotta
da sx, Luca Salsi, Francesco Meli, Francesco Lanzillotta

Tre opere, gli stessi artisti al lavoro

Quello che più colpisce è che la 'Triade verdiana' sarà proposta in un quadro esecutivo unitario ed organico. Per prima cosa, avrà un'unica direzione musicale - quella di Francesco Lanzillotta - ed un disegno drammaturgico comune affidato al regista Roberto Catalano, coadiuvato dalla scenografa Mariana Moreira e dalla costumista Veronica Patuelli

Seconda cosa, la si vedrà affidata ad un solo, eguale cast per tutti e tre i titoli, composto in primis da interpreti di eccellenza quali Maria Novella Malfatti, Teresa Romano, Francesco Meli e Luca Salsi (in alternanza con Ernesto Petti), Adolfo Corrado ed Irene Savignano, affiancati nei ruoli di contorno da giovani cantanti - molti under 35 - chiamati all'impresa. Il sostegno musicale vedrà l'apporto dell’Orchestra Sinfonica di Milano ed ovviamente del Coro del Teatro Municipale preparato da Corrado Casati

Teatro.it Soprano Maria Novella Malfatti
Il soprano Maria Novella Malfatti.

Un progetto registico ambizioso

«Nell’affrontare i titoli della trilogia popolare verdiana, l’obiettivo che la mia drammaturgia si porrà sarà quello di intercettarvi il sentimento che li tiene insieme, così da crearne un solo flusso, un racconto che, pur mantenendo l’identità di ciascuna storia, mirerà a legare gli stessi titoli attraverso un unico tessuto connettivo» ha anticipato Roberto Catalano, chiarendo quale sarà la sua futura visione registica della Trilogia

Aggiungendo poi che che «in queste tre storie, per la prima volta, Verdi pone sulla scena l’essere umano nella sua contraddittoria complessità... Rigoletto, Azucena e Violetta, in apparenza narrativamente distanti ma così sentimentalmente connessi, portatori di una deformità ora fisica, mentale e morale, divengono materia incandescente, viva ed instabile»

Teatro.it Il Regista Roberto Catalano
Il regista Roberto Catalano

Una direzione musicale unitaria e fedele

Da parte sua, garantendo sin d'ora una assoluta fedeltà al dettato verdiano, il maestro Francesco Lanzillotta ci dice che «aprire tre partiture così conosciute, ponendosi delle nuove domande, la cui risposta non è così scontata, rappresenta un elemento di grande fascino, stimolante e, al contempo, entusiasmante. Le tre opere saranno eseguite integralmente e, come sempre, si cercherà di lavorare sul segno scritto andando a scandagliare tutto quello che vi si cela dietro»

I biglietti per le tre opere saranno disponibili a partire da giovedì 20 febbraio.