Teatro

“A place of safety": la compagnia Kepler-452 porta in scena il soccorso in mare

Enrico Baraldi
Enrico Baraldi © Geraldine Morat Hofmaier

Il progetto raccoglie le toccanti testimonianze dei soccorritori della Sea-Watch e della nave Life Support di EMERGENCY

La compagnia bolognese Kepler-452 con il nuovo spettacolo A place of safety. Viaggio nel Mediterraneo centrale realizzato in collaborazione con Sea-Watch e EMERGENCY, porta in scena uno dei fenomeni più drammatici degli ultimi anni, un grande rimosso collettivo della civiltà europea, come loro stessi lo definiscono: la tratta migratoria più letale al mondo nelle acque del Mediterraneo centrale.

La Compagnia ha scelto di raccontare l’epocale sfida del soccorso in mare e delle sue evoluzioni negli anni: nel luglio 2024 ha navigato con Sea-Watch 5, soccorrendo 156 persone: questa esperienza è diventata uno spettacolo che porta sul palco il soccorso in mare, le emozioni, le riflessioni e le voci della società civile.

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A place of safety

Un reportage teatrale sul soccorso in mare

Lo spettacolo, che debutterà il 27 febbraio all'Arena del Sole di Bologna, è un vero e proprio racconto sul campo. Durante il percorso gli artisti hanno incontrato alcuni operatori di Life Support – la nave di EMERGENCY e di Sea-Watch, che sono diventati protagonisti dello spettacolo stesso.

Nell’arco di quasi cinque settimane di navigazione i membri della compagnia hanno osservato da vicino il lavoro delle ONG impegnate nelle operazioni di soccorso nel Mediterraneo, assistendo al salvataggio di 156 migranti, sbarcati poi nel “place of safety”, il porto di La Spezia.

Teatro.it A Place Of Safety Sea Watch
Sea-Watch 5

Lo studio, il campo, la vita

A place of safety. Viaggio nel Mediterraneo centrale è il risultato di un lungo periodo di vita e studio sul campo intorno al tema della SAR, cominciato con l'incontro tra Enrico Baraldi, Nicola Borghesi (i registi dello spettacolo) e alcuni referenti di ONG, proseguito con un periodo di residenza a Lampedusa e con la successiva partenza per la rotta mediterranea a bordo della nave Sea-Watch 5, l’11 luglio 2024 dal porto di Messina.

Affermano i registi: “A place of safety è la storia dell’incontro tra una compagnia di teatro e un gruppo di persone che ha deciso di dedicare una parte della propria vita al soccorso in mare, ma è anche e soprattutto una scintilla di attenzione sul rimosso collettivo del nostro continente, ciò che accade nel Mediterraneo centrale. In fondo, un discorso intimo su ciò che l’Europa vorrebbe essere, su ciò che non è, su ciò che potrebbe essere”.

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Enrico Baraldi e Nicola Borghesi

I testimoni

Il progetto raccoglie testimonianze dei soccorritori della Sea-Watch e della nave Life Support di EMERGENCY (le cui attività di soccorso nel Mediterraneo sono state limitata dal Decreto del 2023), alcuni dei quali che sono diventati protagonisti dello spettacolo e portano in scena il loro punto di vista sugli eventi accaduti negli ultimi anni nelle acque al largo delle coste europee.

In scena, insieme ai soccorritori e all’attore Nicola Borghesi, c’è anche Giorgia Linardi, giurista e portavoce di Sea-Watch, che spiega: “Vogliamo raccontare i dieci anni di soccorsi nel Mediterraneo centrale con un linguaggio nuovo. Il teatro ci consente di abbracciare una prospettiva intima, che pone al centro l’impegno civile in mare attraverso le persone che si imbarcano alle frontiere d’Europa, indagandone le ragioni e contraddizioni. Portare il soccorso in mare sui palchi d’Italia è una grande responsabilità e un’opportunità unica di incontro con nuove persone, mentre con le nostre navi e i nostri aerei continuiamo a presidiare il Mediterraneo”.