Definire l’attore quale “Parola in Azione” non è un azzardo.
Se le parole non rimangono semplice strumento estetico.
Solo queste due considerazioni a introdurre il lavoro del prossimo workshop delle Officine Teatrali che si svolgerà a Roma, il prossimo 26 e 27 ottobre, sotto la direzione artistica del regista e scrittore Nini Ferrara. Uno stage di livello avanzato nel corso del quale, in una prima fase, verranno analizzati tutti i criteri che conducono a alla lettura e all’interpretazione di un brano drammaturgico, o alla drammatizzazione di un’opera poetica, indagando con gli allievi gli strumenti tecnici e le “ragioni emotive” che hanno condotto alle singole scelte interpretative adottate. Da queste basi, dunque dal patrimonio che ciascun allievo reca con sé, trae origine l’oggetto delle nostre due giornate di studio e ricerca.
Quanto è realmente “azione” nelle parole che, una accanto all’altra, devono comporre la verità cui l’attore da vita, e trasformarla nell’emozione che “si deve” al pubblico?
Quanto la “nostra Parola” si stacca dalla pagina, non per essere facile esercizio di eloquenza, ma per divenire “provocazione”? In noi stessi, primariamente. Ove “Parola” non è solo pensiero, suono, gesto, movimento; ma è sintesi di un dinamismo che per prima cosa elude qualsiasi nostra semplice quotidianità e ricorrenti moduli interpretativi. La Parola è in teatro lo strumento di elezione; così come il colore su un dipinto, o il legno o la pietra per uno scultore.
Un lavoro sul significato e sul significare.
Sul ritmo e sulla ritmica.
Sui tempi.
Sulle scansioni.
Sul “perché”.
Sulla verità.
E soprattutto sull’Attore.
In un teatro che sempre più si aggrappa a espedienti scenografici o illuminotecnici, impoverendo l’unico elemento protagonista su ogni scena: la Parola.
Il workshop si svolgerà nei giorni 26 e 27 ottobre 2013 presso i locali siti in v.lo del cedro, 5 Roma – Trastevere, dalle ore 10.30 alle ore 18.00. L’Ufficio di Segreteria sarà aperto a partire dalle ore 10.00
Il workshop è limitato a un massimo di dieci allievi.
La classe si riterrà formata al raggiungimento di n° 6 allievi iscritti.
Si richiede un abbigliamento comodo.