Da anni lavoro intorno all'opera teatrale di Eduardo De Filippo, diretto da registi come Francesco Rosi e Leo de Berardinis. Recitare Eduardo è stata per me ogni volta una lezione, le parole che ha usato per raccontare i suoi drammi, mi hanno fatto riflettere sulla sua grande umanità e, allo stesso modo, sulla qualità formale della sua scrittura. Una parola che mette l'attore nella possibilità di recitare il suo personaggio, sgombrandolo subito da preoccupazioni di tipo psicologico, piuttosto spingendolo a concentrarsi su quella forza racchiusa nella semplicità che quella parola richiede per essere detta. Quindi l'estrema attenzione al comportamento, al modo di vivere la scena. Il risultato così scarnificato e pungete della recitazione di Eduardo è frutto di questo lavoro intorno alla presenza scenica e alla semplicità.
Il laboratorio s'incentrerà così sulla lettura e la vivisezione di alcune scene tratte da varie commedie, che ci daranno un'idea su come Eduardo intende preparare un monologo, attraverso la forma del soliloquio pubblico. Troveremo insieme il modo di leggere e di far rivivere quelle parole sulla scena, rievocando Eduardo e cercando al contempo la nostra spontanea quotidianità.
dal 5 all'8 gennaio 2017 compresi
Drama Teatro, viale Buon Pastore 57, Modena
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dramateatro.wordpress.com