I n t e r n o 5
in collaborazione
con
S T A R T SanbiagioTheaterandperformingArt
Presenta
16° Festival
Internazionale
dell’Atto re/start
- quinta edizione napoletana-
WORKSHOPS
LAURA CURINO
18 | 19 | 20 settembre/09
L’ARTE DI RACCONTARE
laboratorio sulle tecniche della narrazione
“Come attrice lavoro da sempre sull’arte di raccontare.
La narrazione è una delle tecniche che l’attore deve possedere non solo in quanto fondamentale per recitare “assoli”, ma anche perché costituisce la base della costruzione dell’universo dei personaggi. Ciò vale per qualsiasi testo teatrale tradizionale, ed è ancora più importante se si debbono affrontare testi contemporanei, le cui soluzioni drammaturgiche spesso non contengono indicazioni precise su contesti utili all’attore per creare la sua presenza scenica.
D’altro canto chi invece desidera scrivere per il teatro può trovare nella narrazione lo strumento per chiarire con attori e regista la direzione del proprio lavoro e innescare processi di relazione da cui scaturirà il testo definitivo.
Lo stesso in effetti avviene anche per il cinema dove soggetto e trattamento precedono la sceneggiatura.
La forma orale della narrazione come teatro e/o propedeutica al teatro, comporta tecniche che affondano le loro basi nelle diverse forme del racconto a voce, della parabola, della favola, della fiaba, della testimonianza, della diceria, della storia cantata e si intrecciano con quelle scritte, spesso popolari come le cronache, le biografie, le agiografie,…”
Per ogni partecipante:
Portare un racconto che si conosce bene, breve ed a memoria.
Oppure un episodio singolo che faceva parte di un racconto più lungo: per esempio si può imparare una breve favola di Esopo, una parabola del Vangelo, la vita di un santo dalla Leggenda aurea di Jacopo da Varagine, uno dei racconti più stringati contenuti in Donne dagli occhi grandi di Angeles Mastretta, l’episodio della fabbricazione del primo profumo da parte del protagonista de Il profumo di Suskind, il rientro in camera di Rosemary in Tenera è la notte di Fitzgerald, quando lei scopre che c’è un cadavere nel suo letto, oppure ancora Aureliano Buendia che ricorda di quando suo padre lo portò a conoscere il ghiaccio, , in Cent’anni di solitudine di Gabriel Garcia Marquez, o ancora la Passeggiata di Palazzeschi, poesia che descrive appunto in modo singolare una passeggiata in città, ma anche uno dei testi più lunghi e narrativi da Spoon River, insomma, una storia, compiuta, con parole precise mandate a memoria, in cui potremo entrare profondamente o da cui potremo sfuggire, a seconda degli esercizi che verranno proposti.
Questi sono esempi per orientare la scelta e l’entità dei brani, ma ancor meglio se nessuno di questi testi verrà portato e i testi saranno altri ed originali.
È possibile ridurre i brani operando tagli nelle parti che si ritengono meno interessanti o ripetitive o semplicemente troppo lunghe.
In tutti i casi bisogna avere con sé il testo, anche solo fotocopiato, del racconto originale.
Meglio tener segreto il proprio testo agli altri partecipanti, perché sia una sorpresa per tutti.
Bisogna portare con sé anche la copia di un romanzo che si sta leggendo, o che si è molto apprezzato.
Carte, penne, una fonte di luce (candele, pile, lampade) e…un bel bicchiere, scelto con cura fra quelli di casa, il preferito, magari…
NICOLA RIGNANESE
21 | 22 | 23 | 24 | 25 | 26 | 27 settembre/09
KABARETCETERA / BUFFONI!
Il laboratorio approfondisce le forme di spettacolo comico e grottesco partendo dalla tradizione del teatro italiano, ne analizza la scrittura e ne studia le diverse forme di rappresentazione, da Petrolini all’avanspettacolo, alla comicità contemporanea.
Particolare attenzione sarà riservata alla caratterizzazione dei personaggi da creare e al loro ambiente; il condominio, il posto di lavoro, la famiglia stessa possono dare spunto per scrivere un brano originale che descriva la particolarità del personaggio, e questa diventa la partenza per un tic, un tormentone, una frase ricorrente o una fobia che può segnare il personaggio stesso.
QUANTO: L’arte di raccontare €159 Kabaretcetera/Buffoni! €200
DOVE:
I workshops si svolgeranno presso INTERNO5-START
Via San Biagio Dei Librai 121 – Napoli.
COME PARTECIPARE:
per partecipare inviare curriculum vitae a [email protected] completo di indirizzo e recapito telefonico. Entro 3 giorni dalla comunicazione di avvenuta selezione riceverai le coordinate bancarie su cui effettuare il bonifico per l’intera quota di partecipazione. Disdetta: la quota di partecipazione sarà restituita per intero solo se la comunicazione di disdetta perverrà entro le 48 ore dall’effettuazione del bonifico, altrimenti non sarà restituita.
DOVE ALLOGGIARE:
chi necessita di alloggio può usufruire della “rete di ospitalità”,creata dall’organizzazione del Festival Internazionale dell’Attore, in case di studenti, artisti, famiglie per un prezzo che va dai 15 ai 25 € al giorno.
PROMOZIONI:
tutti i partecipanti ai workshops potranno usufruire di riduzioni relative all’acquisto dei biglietti per gli spettacoli in programma e partecipare gratuitamente ad ogni altro evento.