LA NARRAZIONE E IL RACCONTO CONDOTTO DA FABRIZIO SACCOMANNO

LA NARRAZIONE E IL RACCONTO CONDOTTO DA FABRIZIO SACCOMANNO

LA NARRAZIONE E IL RACCONTO
laboratorio con l’autore e regista Fabrizio Saccomanno

Velletri, Associazione Culturale Ossigeno

Periodo: 5-6 7 febbraio 2016 

Cercare il narratore che è in noi, individuare la nostra singolare e unica modalità di raccontare, rievocare, ricordare. Non si tratta solo di cercare lo “stile” del nostro linguaggio, la sintassi adoperata, l’articolarsi della trama, quanto piuttosto di approfondire il rapporto emotivo e profondo che instauriamo con la materia narrata e la memoria. Quattro giorni intensi dedicati a capire insieme come si articola una trama, come si mescolano i piani discorsivi e temporali, vicende, fatti, colori, musiche, sentimenti, come far vedere a chi ci ascolta quello che noi stessi stiamo vedendo, come trasformare i fatti in azioni, le parole in immagini con il solo aiuto del nostro corpo, della voce, dello sguardo, della gestualità.

 

Tre giorni intensi dedicati a capire insieme come si articola una trama, come si mescolano i piani discorsivi e temporali, vicende, fatti, colori, musiche, sentimenti, come far vedere a chi ci ascolta quello che noi stessi stiamo vedendo, come trasformare i fatti in azioni, le parole in immagini con il solo aiuto del nostro corpo, della voce, dello sguardo, della gestualità.

Fabrizio Saccomanno
. Ha studiato Antropologia Culturale presso l’Università di Roma La Sapienza. Attore, regista e pedagogo teatrale dal 1998, quando ha iniziato a lavorare con Koreja. E’ autore, regista e interprete della performance VIA – epopea di una migrazione, prodotta da Koreja nel 2004, che ha circuitato fino al 2007 per un totale di circa 200 repliche in vari teatri nazionali e internazionali come a Santa Cruz, in Bolivia, Serbia, Macedonia, Svizzera.
• Lo spettacolo è stato poi ripreso nel 2014 grazie anche alla collaborazione con la Cooperativa Thalassia e attualmente lo spettacolo continua ad essere in circuitazione.
• Come pedagogo teatrale ha condotto numerosi laboratori teatrali (circa 23) in Italia e all’estero, in teatro, nelle scuole e nelle carceri e diretto le rappresentazioni finali.
• Nel maggio 2007, all’interno del progetto “Scena Nomade” ha diretto insieme a Salvatore Tramacere un Workshop teatrale con i giovani della comunità Rom di Smederevo (Serbia) ed i giovani attori della compagnia Pathos sempre di Smederevo, realizzando lo spettacolo Brat presentato in tournée in Serbia (Šabac, Gimnazija, Smederevo, Belgrado), a Skopje all’interno della Biennale dei Giovani Artisti dell’Europa e del Mediterraneo e poi in Italia (Festival di Napoli, Milano, Lecce, Sicilia).
• Nel 2008 ha insegnato narrazione teatrale all’interno di un corso di Alta Formazione e nelle annualità 2005-2006, 2006-2007, 2010-2011, 2011-2012 ha diretto il Laboratorio Teatrale permanente dei Cantieri Teatrali Koreja “Pratica in cerca di Teoria”.
• Ha recitato in molte delle produzioni di Koreja: Doctor Frankenstein, La Passione delle Troiane, Il Calapranzi, Molto rumore per nulla, Dimissioni dal Sud, Brecht’s dance, Chart-to-line (Cartoline), Quel diavolo di un Bertuccia, La Crociata dei bambini. Acido fenico.
• E’ co autore e interprete di Iancu, un paese vuol dire, scritto a quattro mani dallo stesso Saccomanno insieme a Francesco Niccolini. Lo spettacolo è stato prodotto da Koreja nel 2010 e poi ripreso nella nuova e attuale versione dalla Cooperativa Thalassia.
• Le suddette produzioni hanno viaggiato per tutta l’Italia e nel mondo (Inghilterra, Albania, Macedonia, Polonia, Bulgaria, Croazia, Serbia, Slovenia, Grecia, Cipro, Malta, Spagna, Francia, Brasile, Bolivia, Canada, Germania, Iran).
• Nel 2013 è regista dello spettacolo La visita della vecchia signora di Friedrich Dürrenmatt, con i 18 allievi del laboratorio annuale permanente “Pratica in cerca di teoria”.
Nello stesso anno lavora in una produzione di Giorgio Barberio Corsetti La guerra di Kurukshetra, come narratore/attore e come regista di Vuccaperta una produzione sulla vita di San Giuseppe da Copertino con il testo di Francesco Niccolini e in scena Fabrizio Pugliese.
Nel 2014 è protagonista insieme a Fabrizio Pugliese dello spettacolo “Katër I Radës” di Francesco Niccolini prodotto da Thalassia. Lo spettacolo racconta la tragedia del natante albanese del 1997 avvenuto al largo di Brindisi e dove persero la vita 81 persone tra adulti e bambini.
Nel 2014 scrive realizza e interpreta lo spettacolo Shoah, Frammenti di una ballata. Lo spettacolo è promosso dal Consiglio regionale della Puglia e prodotto da FARM in occasione della Giornata della Memoria 2015. In scena insieme a Fabrizio Saccomanno il musicista albanese Redi Hasa, autore delle musiche originali dello spettacolo.
Attualmente, oltre a condurre diversi laboratori di teatro, scrittura e narrazione, è impegnato nella nuova produzione dal titolo Gramsci, Antonio detto Nino sulla parabola umana e tragica di Antonio Gramsci, che ha avuto un’anteprima nel teatro di Novoli e che verrà presentato il prossimo aprile nel carcere di Turi, grazie anche al sostegno della Cooperativa Thalassia e del Teatro Pubblico Pugliese.
In maggio 2015 fonda l’Associazione Culturale URA Teatro di cui è Presidente.


Il W O R K S H O P
Gli incontri sono rivolti ad attori, danzatori e performer professionisti e non purché maggiorenni e si terranno nella sede della Associazione Culturale Ossigeno, in via San Biagio a Velletri in provincia di Roma.

PER ISCRIVERSI INVIARE CV ENTRO E NON OLTRE IL 22 GENNAIO 2016 

Per info e iscrizioni, a: [email protected] - [email protected]
M. 331 9731107 (Emanuela Bauco)
M.3405983766 ( Alice Del Ferraro)
Orari: 10.00-16.00 VENERDI E SABATO- DOMENICA 10H 17H 

C o m e r a g g i u n g e r c i -
A1 direzione NapoliuscitaValmontone-distanza60 km Fiumicino Aereoporto Leonardo da Vinci (Rm) distanza 20 km aereoporto di Ciampino(rm), Trenitalia - Cotral - Navetta dalla stazione

 

a cura di Emanuela Bauco e Alice Del Ferraro- direzione artistica teatro-Ossigeno