Una settimana di Teatro con il regista Claudio Autelli all'Agriturismo Il Mulino di Lerma
La drammaturgia dell'attore
giocando attorno al tema de
“La fuga”
condotto da Claudio Autelli
Il Mulino di Lerna (AL)
29 luglio – 5 agosto 2013
Quest'anno LAB121 ha scelto un posto meraviglioso per il Laboratorio Residenziale condotto da Claudio Autelli.
L'agriturismo Il Mulino di Lerma è immerso nel verde, in una valle aperta vicino a un fiume dove si fa il bagno e si prende il sole, nel bosco del Castello medioevale degli Spinola.
Una settimana in cui ci si dedicherà all'arte della recitazione al 100% coccolati da un paesaggio incantevole,
cibo e vino biologici e dalla speciale ospitalità dell'Agriturismo Il Mulino di Lerma. All inclusive!
Non dovrete pensare ad altro che alla vostra personale fuga e alla vostra passione condotti dall'esperienza e dalla poetica del regista Claudio Autelli. Sarà un allenamento all'improvvisazione e alla composizione teatrale, puntando l'attenzione sulla vostra stessa capacità autoriale. E poi sarà un viaggio nella bellezza della scrittura di Agota Kristof, che ha affascinato molte persone che si occupano di teatro. Forse per lo stile della sua scrittura, così essenziale.
Anche il teatro, strumento di visione e rivelazione fragilissimo, è costantemente teso alla ricerca della sintesi, del segno che illumini la via, lontano dall'imitazione della quotidianità, cerca un linguaggio che riveli anziché descriva. Quest'autrice rappresenta un vademecum dell'essenzialità. Agota Kristof definisce la sua scrittura un continuo mentire, e cos'altro è il teatro se non una grande menzogna. Eppure il rapporto che si crea tra palco e platea ha qualcosa della rivelazione.
Vi aspettiamo!
"- Quello che mi interessa sapere è se scrive delle cose vere o delle cose inventate.
- Cerco di scrivere delle storie vere, ma, a un certo punto, la storia diventa insopportabile proprio per la sua verità e allora sono costretto a cambiarla. Cerco di raccontare la mia storia, ma che non ci riesco, non ne ho il coraggio, mi fa troppo male. Allora abbellisco tutto e descrivo le cose non come sono accadute , ma come avrei voluto che accadessero."
Agota Kristof
Il laboratorio residenziale è un'esperienza molto intensiva che permette di approfondire il gioco teatrale fuori dal brusio del contesto quotidiano della propria città.
7 giorni per 7 ore di lavoro quotidiano durante il quale si praticherà un allenamento all'improvvisazione e alla composizione teatrale, puntando l'attenzione sulla capacità autoriale dell'attore stesso.
La mattina verrà dedicata ad esercizi per il riscaldamento del corpo, la stimolazione dei sensi e la percezione di se stessi e l’ascolto e composizione corale.
L’obiettivo è quello di sviluppare tra corpo, voce e immaginario un organico rapporto che valorizzi la propria presenza scenica e la capacità di lavorare in gruppo.
Il pomeriggio sarà dedicato allo studio della costruzione del personaggi e all'improvvisazione corale:
principi fisici di caratterizzazione, gioco tra individuo e coro, rapporto creativo col costume e con gli oggetti.
Inoltre si affronterà l'incontro coi testi di riferimento, approcciandosi liberamente alle parole degli autori, convogliando tutti gli stimoli ricevuti la mattina per lo sviluppo di un azione teatrale individuale e corale.
Attraverso vari esercizi di composizione, si utilizzerà il testo come banco di prova per il proprio immaginario. Si cercherà di sviluppare la propria capacità di instaurare un dialogo con la guida esterna e con i propri compagni di lavoro. Nessuna idea, a priori, è migliore delle altre, soltanto il suo sviluppo in scena, la capacità del gruppo di intuirsi, può determinarne il pieno compimento.
La proposta del laboratorio è un allenamento all’ascolto: di se stessi, dei compagni, e dello spazio esterno. Si approfondirà il legame tra l’espressività personale e la sua potenzialità comunicativa.
Materiali letterari di lavoro:
Il tema del lavoro sarà, a partire dalla raccolta di racconti di A. Kristof dal titolo “La vendetta”, il tema della fuga.
La sua scrittura è un continuo stimolo per l'immaginazione, e le sue storie sono il suo modo di reagire
a una realtà che non le corrisponde.
Il laboratorio sarà l'occasione per interpretare “la fuga” in tutte le sue accezioni.
Fuga dalla realtà, Fuga dalla quotidianità, fuga dal presente, fuga nel sogno, fuga dalla città, ecc.
Compiti: Ogni partecipante dovrà anche portare un testo teatrale o letterario, che racconti per lui un aspetto della fuga.
E il racconto di un fatto personale per lui legato a questo tema.
Tutti i materiali costituiranno il materiale di lavoro del laboratorio.
È richiesta la lettura integrale de “La vendetta” di Agota Kristof, ed. Einaudi.
IL MULINO DI LERNA
La cornice del laboratorio sarà quella offerta dal Mulino di Lerma.
Il Mulino si trova sul torrente Piota, in una valle aperta, nel bosco del Castello medioevale degli Spinola.
Il torrente, sotto una rocca, forma un ampio lago dove si fa il bagno e si prende il sole sulla spiaggia.
La rocca di 70-80 metri, a strapiombo sull'acqua e il bosco millenario del Castello sono inconsueti, come lo sono il silenzio, il verde, le opportunità di fare nuoto e passeggiate lungo il torrente verso le montagne.
Portatevi il costume da bagno!
Costi
Laboratorio + alloggio + trattamento di pensione completa (7 notti) all inclusive! 560€ + tessera Ass. LAB121 (10€)
Iscrizioni entro il 15 luglio 2013
Informazioni
[email protected]
cell: 3421259421
www.ilmulinodilerma.it
www.lab121.it
www.claudioautelli.it
LUNEDI'
11.30 Accoglienza
12.30 – 14.00 Pranzo
14.00 – 20.00 Lavoro
21.00 Cena
MARTEDI'
10.00 – 13.00 Lavoro
13.00 – 15.00 Pausa Pranzo
15.00 – 19.00 Lavoro
21.00 Cena
MERCOLEDì
10.00 – 13.00 Lavoro
13.00 – 15.00Pausa Pranzo
15.00 – 19.00Lavoro
21.00 Cena
GIOVEDì
10.00 – 13.00 Lavoro
13.00 – 15.00 Pausa Pranzo
15.00 – 19.00 Lavoro
21.00 Cena
VENERDì
10.00 – 13.00 Lavoro
13.00 – 15.00 Pausa Pranzo
15.00 – 19.00 Lavoro
21.00nCena
SABATO
10.00 – 13.00 Lavoro
13.00 – 15.00 Pausa Pranzo
15.00 – 19.00 Lavoro
21.00 Cena
DOMENICA
10.00 – 13.00 Lavoro
13.00 – 15.00 Pausa Pranzo