LABORATORIO TEATRALE PERMANENTE / PRATO / con VALENTINA CIDDA

LABORATORIO TEATRALE PERMANENTE / PRATO / con VALENTINA CIDDA

CENTRO STUDI ARTI INTEGRATE ANEA

c/o ACCADEMIA DI NATUROPATIA ANEA

via dei Tintori, 23 - Prato (zona centro-p.zza Mercatale)

www.artintegrate.it

 

LABORATORIO TEATRALE PERMANENTE

BAMBINI (dai 5 ai 10 anni)


Quando e dove?

Un incontro a settimana di due ore dalle 17.00 alle 19.00.

Gli incontri si svolgeranno il Lunedì nella sede dell’Accademia ANEA di Prato : Via dei Tintori, 23 (Centro Storico c/o P.zza Mercatale)

PRIMO INCONTRO DIO PRESENTAZIONE:
LUNEDI' 28 GENNAIO 2013 ore 17

INFORMAZIONI e ISCRIZIONI: [email protected]
Tel: 331.5253214 - 347.1175494 - 3491995647
www.artintegrate.it

I cuccioli giocano per imparare la sopravvivenza…i cuccioli d’uomo fanno la stessa cosa, il teatro è forse il gioco più completo per prepararli alla vita, alla libertà di espressione leggera e profonda del proprio vissuto emotivo, al radicamento del proprio sé autentico e autonomo.
Difficile da comprimere in una definizione precisa, ricca di potenzialità formative ed educative, l’esperienza teatrale racchiude il segreto di un'esperienza che ha senso di esistere al di là di una sua immediata applicazione pratica e concreta, da parte di chi la sperimenta. Si può considerare una risposta ad un'esigenza più grande e più ampia di incontro con se stessi e con gli altri; è la porta d’ingresso verso un qualcosa di profondo che ognuno di noi porta dentro di se: è esperienza di sé e di sé con gli altri.
Vivere il teatro può divenire un mezzo di esplorazione della realtà quotidiana, del presente di ognuno e di ognuno nei confronti dell’altro, una via di allenamento della propria capacità di elaborazione critica e di filtraggio degli innumerevoli e spropositati stimoli che giungono oggi continuamente e ossessivamente.
Giochi, immedesimazioni, drammatizzazioni e “sdrammatizzazioni”, esercitazioni, simulazioni sono proposti di volta in volta come occasioni per promuovere la maturazione armonica di bambini e ragazzi attraverso il coinvolgimento non solo del corpo o della mente, ma anche delle sfere emotive ed espressive.
Il laboratorio qui proposto è, a tutti gli effetti, un laboratorio creativo, composto dall’incontro di tecniche e discipline diverse che vanno dal lavoro sullo spazio, sul contatto, sulla parola, sul silenzio, al mimo, al disegno, al lavoro sulla voce, sulla fiaba e gli archetipi, sull’invenzione e il potere dell’immaginazione, sulla sacra individualità nell’interpretazione di ogni stimolo, sul corpo e sul respiro dell’anima e del cuore di ogni bambino.
Sarà realizzato uno spettacolo finale al quale tutti i bambini prenderanno parte, ognuno nel rispetto della propria natura, delle proprie inclinazioni, e di quanto scoperto, del proprio sé e della propria attitudine nell’esprimersi, durante il percorso laboratoriale.

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LABORATORIO TEATRALE PERMANENTI


ADULTI

Quando e dove?

Un incontro a settimana di due ore dalle 21.00 alle 23.00.
Gli incontri si svolgeranno il Giovedì nella sede dell’Accademia ANEA di Prato: in Via dei Tintori, 23 (Centro Storico c/o P.zza Mercatale)

PRIMO INCONTRO DIO PRESENTAZIONE:
LUNEDI' 28 GENNAIO 2013 ore 21


INFORMAZIONI e ISCRIZIONI: [email protected]
Tel: 331.5253214 - 347.1175494 - 3491995647
www.artintegrate.it


"Teatro è guardare vedendo" Giorgio Albertazzi
“Il teatro è uno specchio della vita, uno specchio molto limpido” Peter Brook
Corpo fisico e corpo emotivo.
Un teatro che si fa luogo che ci contiene come individui e ci permette forme di espressione senza limiti. Un teatro che è teatro dell’anima, esercizio di presenza e coscienza, spazio di esplorazione di maschere e nudità dell’essere, disposizione all’incontro e all’apertura, alla visione e all’ascolto.

Come i nostri atteggiamenti fisici - gesti, postura, sguardo, struttura, modo di camminare, di sedere di respirare, di ridere, parlare, osservare etc. - parlano a chi ci sta di fronte e quanto rivelano di noi. Imparare a conoscere noi stessi per conoscere gli altri. La consapevolezza come principio. L'ampliamento del potenziale espressivo. Il respiro come fondamento dell'esistenza nel mondo, metafora fisica dello scambio tra mondo interno a noi e realtà esterna a noi.

Si esplora la forma per comprendere appieno che non v’è distinzione tra forma e sostanza, ma una compresenza costante che necessita ascolto, consapevolezza, e profonda integrazione

Il teatro, qui, si fa spazio sacro dove i ruoli conducono al superamento di ogni ruolo e alla presenza autentica e cosciente del sé. Il teatro, qui, si fa spazio sacro dove non ci si lascia vivere dalle azioni ma si apprende a far si che ogni azione sia vissuta, in cognizione autentica e presenza, da colui che la compie. Il teatro, qui, si fa spazio sacro per il più sacro dei giochi: l’incontro di noi stessi con noi stessi e con l’altro, l’incontro del nostro spazio interiore con lo spazio esterno in cui ci muoviamo, l’incontro del tempo che ci sfugge col tempo nudo del “qui e ora”, che ci appartiene senza condizioni.

Siamo responsabili del nostro destino, sulla scena come nella vita.

Valentina Cidda porta avanti da alcuni anni una ricerca propria sull'esplorazione del nostro corpo-mente, sulla connessione diretta e l'interazione immediata di reazioni emotive e reazioni fisiche, di corpo delle emozioni e corpo fisico, spirito e materia, pensiero e sangue.

Un percorso che spazia dalla filosofia allo zen, dalle discipline orientali alla gnoseologia, dalla musica alla storia dell'arte senza confini temporali, dall’astrologia alla psicologia, dalle medicina alla danza, dall’antropologia alle conoscenze esoteriche, dalle percezioni sensoriali all’elaborazione cosciente, con una sola direzione costante: una sempre più ricca e solida consapevolezza del “sé” e del suo rapporto con l' "altro", intendendo per alterità qualsiasi dato d'esistenza esterna a noi da cui riceviamo i quotidiani stimoli che nutrono l'esistenza e segnano il cammino, partendo dal presupposto che, ogni “altro”, in realtà, per quanto consapevoli possiamo esserne, è anche, in potenza, già “noi”.