Un modo leggero e divertente di imparare le basi dell’arte del mimo. Dalla presenza scenica e un uso consapevole del corpo, per approdare alle tecniche che possono rendere visibile l’invisibile, e creare mondi immaginari con la sola gestualità. Unico requisito richiesto: voglia di giocare anche da adulti.
Nel secondo anno, dalla grammatica del corpo si passa alla grammatica della scena, alla scoperta del concetto di Teatro Non Verbale.
Il Teatro Non Verbale è un ampliamento del teatro mimico-gestuale. Partendo dagli stessi principi, si vanno ad esplorare nuovi strumenti espressivi extra-verbali, aumentando le possibilità narrative al di là delle lingue: oggetti, musiche, effetti sonori, immagini statiche, video-proiezioni…
A CHI E’ RIVOLTO:
Il primo anno è frequentabile da chiunque, che abbia o meno precedenti esperienze, che voglia intraprendere un percorso formativo o che voglia sperimentare un modo divertente, originale e poetico di giocare con la propria fantasia in un ambiente informale e accogliente.
Il secondo anno è riservato a chi ha frequentato il primo anno, ed è aperto a chi ha già ricevuto una formazione teatrale, meglio se nel campo delle arti mimico/gestuali e del teatro fisico.
ARGOMENTI DEL PRIMO ANNO:
- Presenza scenica
- Consapevolezza e gstione del corpo sulla scena
- Il fraseggio corporeo: pause, respiri, dinamica del movimento, scomposizione e valorazzazione di gesti ed azioni.
- Creazione di un personaggio corporeo
- Tecniche di base del mimo
- Rendere visibile l’invisibile: istruzioni per l’uso.
- Pantomima ottocentesca e mimo fumettistico: le basi per un realismo magico in scena.
- Creazioni finali (individuali o di gruppo)
ARGOMENTI DEL SECONDO ANNO:
- Il fraseggio corporeo: un utile ripasso
- Dalla grammatica del corpo alla grammatica della scena: elementi di regia
- Gli OGGETTI: tecniche per rendere vivo e “attoriale” un oggetto
- L’oggetto-burattino: tecniche di teatro di figura applicate ad oggetti di uso comune
- L’oggetto ribelle: tecniche di mimo applicate ad oggetti reali
- L’oggetto-attore: tecniche attoriali per usare consapevolmente un oggetto di scena e dargli importanza attraverso la relazione che si instaura con esso.
- MUSICA ed EFFETTI SONORI: per un uso consapevole
- I diversi ruoli di una musica in uno spettacolo da palco o da strada
- La scelta della musica appropriata: come sceglierla e dove trovarla
- Elementi base di audio editing
- IMMAGINI STATICHE e PROIEZIONI VIDEO: per un uso consapevole
- L’immagine come attore sulla scena
- Immagini statiche e in movimento: differenze
- Elementi base di video editing e nozioni di video-proiezione
- Creazioni e improvvisazioni durante tutto il percorso
Giorni e orari:
Primo anno: Mercoledi, dalle 19.00 alle 21.00. Inizio corso: 1 Ottobre 2014
Secondo anno: Martedi, dalle 19.00 alle 21.00. Inizio corso: 30 Settembre 2014
Sede: Accademia di Mimo e Teatro Gestuale. Botteghe Teatrali Fonderie Limone (via Pastrengo 88, Moncalieri – TO)
Info e iscrizioni: www.artimimiche.com - [email protected] - 340 3521156