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Max Pezzali: 'I giovani di oggi visti dall'Astronave'

Max Pezzali: 'I giovani di oggi visti dall'Astronave'

E' uscito "Astronave Max", ultimo disco dell'ex 883. La nostra intervista.

Lunedì 1 giugno Max Pezzali ha pubblicato “Astronave Max”, il suo nuovo album per Warner Music. Un ritorno molto atteso quello dell'ex voce degli 883 perché, sebbene nel 2013 abbia dato alle stampe la raccolta Max 20, il cantante non aveva più messo mano a materiale inedito. Durante la nostra lunga chiacchierata, Max ci ha raccontato curiosità e genesi del suo progetto che comprende 14 canzoni pop, tra social, tecnologia, nuove generazioni e vecchi ricordi di periferia. 

“L’astronave Madre - racconta Pezzali - è la metafora del luogo non luogo tipico di questi tempi: il centro commerciale. Sono luoghi tutti uguali i centri commerciali, tutti asettici, e tutti sono il teatro delle vicende degli esseri umani, che sono trasformati ormai in automi”.

"Astronave Max", anticipato dal singolo “È Venerdì” è stato interamente prodotto da Claudio Cecchetto e Pier Paolo Peroni con Davide Ferrario. “A pensarci bene - continua Pezzali - c’è anche un altro concetto legato alla parola astronave: con l’astronave ci si allontana dalla Terra e vedi tutto con una diversa prospettiva. Credo sia questo il senso di tutto l’album. In fondo, ho 47 anni ed è normale che veda le cose in un contesto molto più largo”.

Tuttavia, nonostante i suoi 47 anni, Max riconosce perfettamente le problematiche dei giovani di oggi e le sa analizzare: “Non penso che la generazione di oggi sia molto diversa dalla mia, penso che ci siano abbastanza similitudini. Ciò che è venuto meno, invece, è l’idea di comunità. Probabilmente è perché sono cresciuto in provincia e non a Milano, ma una volta ci si raccontava quando ci si incontrava, oggi uno si racconta prima di vedersi. La provincia creava l’obbligo della coesistenza. Ti faccio un esempio: i metallari di Milano si radunavano tutti in uno stesso posto, a Pavia c’erano due metallari, tre paninari, quattro vecchietti che bevevano il bianchino e avevano tutti lo stesso posto in cui dovevano incontrarsi”. Il luogo d’incontro di oggi, invece, è online, soprattutto Facebook: “Facebook è come una grande assemblea d’Istituto. Tutti che si lamentano, che si indignano. Ma per cosa? Preferisco di gran lunga Twitter, è molto più sintetico. La figata della tecnologia è il fatto che mi abbia permesso di fare un album in remoto". 

Il secondo singolo, “Sopravviverai”, in rotazione dal 29 maggio, parla della forza che ognuno di noi ha di rialzarsi alla fine di una storia. “Fino ai 35 anni pensiamo sempre che non ci riprenderemo mai da una rottura, ma alla fine ce la facciamo sempre. Il problema è che, quando ci separiamo da qualcuno, c’è una parte di noi che trova compiacimento nel torturarsi. Però la nostra parte cinica ci dice di non rompere, perché alla fine non è successo nulla di grave”.

Max Pezzali sarà impegnato con un mini tour firmacopie. Ecco le prossime date: 3 giugno Curno (Bergamo) - Mediaworld (Centro  Commerciale Curno, Via Enrico Fermi, 1) h.17.30; 5 giugno Modena – Mediaworld (Shopping Center Grand'emilia , Via Emilia Ovest 1480 Loc. La Bruciata) h.17.30; 6 giugno Bologna  - Feltrinelli (piazza Ravegnana 1) h. 17:00; 7 giugno Varese – Casa del disco ( Piazza Podestà) h.16.00; 8 giugno Roma – Discoteca Laziale (Via Giolitti 263 ) h.17.30; 9 giugno Firenze - Feltrinelli RED (piazza della Repubblica)  h.18:00; 10 giugno Reggio Emilia – Mediaworld (SHOPPING CENTER I PETALI DI REGGIO , P.le Azzurri d'Italia 1)  h.17.30 ; 11 giugno Genova a Feltrinelli  (via Ceccardi 16) h. 18:00.