Cinema

Addio a Adam West, fu il Batman della serie tv anni '60

Adam West
Adam West

L'attore, volto televisivo del supereroe mascherato, è scomparso a 88 anni dopo una “breve, ma coraggiosa battaglia contro la leucemia”.

Prima di Michael Keaton, Christian Bale e Ben Affleck (George Clooney e Val Kilmer non contiamoli, dai), Batman è stato lui. Adam West, attore diventato famoso proprio per aver vestito per primo la maschera e il mantello del Cavaliere Oscuro, è morto oggi a 88 anni dopo una breve battaglia contro la leucemia. Sigh.

Un  cavaliere poco oscuro

Che proprio Oscuro, il Batman di West non era: tutina grigia, un po' di pancetta, accompagnato dal fedele – e fastidiosamente ottuso – Robin, il Batman protagonista della serie è un eroe camp che si rivolge ad un pubblico di adolescenti e quindi calato pienamente nell'epoca in cui il telefilm era trasmesso (1966-1968). E quindi via a colori psichedelici, situazioni surreali prese di peso dai fumetti (celeberrime le scazzottate accompagnate da coreografici e colorati BAM!, KAPOW!, ZAP!, eccetera), umorismo semplice e lezione morale finale. 

Una formula ripetuta per 120 episodi e un lungometraggio, ma che ha reso cult serie e personaggi, garantendone il successo anche al di fuori della fascia di pubblico a cui erano rivolti. Serie da non trascurare anche per la presenza di molti ospiti speciali: Vincent Price (Testaduovo), Eli Wallach e Otto Preminger (Mr Freeze), Burgess Meredith (Pinguino) e Cesar Romero (Joker) sono solo alcune delle star dell'epoca chiamate a prestare il proprio volto ai pittoreschi nemici di Batman. Ci andò vicino anche Clint Eastwood, per il ruolo di Due Facce, ma alla fine, ritenuto il villain troppo cruento, non se ne fece nulla.

Batman non è nessuno senza la sua cintura degli attrezzi

La carriera di Adam West è iniziata nei primi anni '60 con qualche film di poco conto e due serie western arrivate anche in Italia, Gunsmoke e Il Virginiano, a cui è seguito il successo di Batman. Successo che da una parte ha permesso in seguito a West di “vivere di rendita” (è stato persino protagonista di una serie a fumetti), ma che dall'altra non è stato più in grado di ritrovare né in televisione né tantomeno al cinema. Oltre alle miriadi di citazioni a lui dedicate ne I Simpson o in The Big Bang Theory, le nuove generazioni hanno avuto modo di conoscerlo attraverso il cartoon I Griffin, dove interpreta se stesso in carica come sindaco della città dei protagonisti.

"Nostro padre si è sempre visto come il Cavaliere luminoso, aspirava a influenzare in modo positivo la vita dei suoi ammiratori, è stato e resterà il nostro eroe".