Jake Sully (Sam Worthington), è un ex-Marine ferito e paralizzato dalla vita in giù durante una battaglia sulla Terra. Per poter partecipare al programma Avatar, grazie al quale sostituirà il fratello ed otterrà un corpo sano, accetta di di andare su Pandora.
Si scoprirà presto che Pandora non è solamente un luogo da esplorare e studiate ma è custode di un minerale prezioso per il pianeta Terra, ormai sull'orlo della catastrofe ecologica.
Ma gli abitanti del pianeta, gli indigeni Na'vi non accettano di buon grado la colonizzazione. L'avatar di Jake servirà per entrare nel quotidiano della popolazione per studiarne il modo di renderli mansueti. Ma c'è un imprevisto per Jake. Si chiama Neytiri, una guerriera Na'vi figlia del capo tribù. Da lei impara a divenire un guerriero e soprattutto scopre l'amore.
Cameron ha sempre il suo stile inconfondibile, molto americano e d'effetto. Non è un capolavoro come Titanic, però è un gran bel film. Certo molti sono i richiami a pellicole già viste nel panorama cinematografico e facilmente individuabili (come Pocahontas solo che al rovescio). Però è anche vero che cerca nelle problematiche attuali il tema denuncia, e qui la guerra ed il disastro ambientale trovano la loro vetrina.
Non è un film da considerare come illuminazione creativa, non è un film da demonizzare. E' un film da godersi in tutta tranquillità lasciandosi portare in questo immaginario mondo dove l'amore fa da padrone.