Archiviate quasi definitivamente le uscite legate alle festività, nuove ed interessanti pellicole si fanno spazio in sala, fra gli aspiranti vincitori dell'Oscar Leonardo Di Caprio e Sylvester Stallone.
Mentre il successo di Checcho Zalone e del suo Quo Vado? ancora non ha la minima intenzione di passare per archiviato e il ciclone Star Wars ha ceduto definitivamente il passo - e le sale - a The Revenant ed a Creed, successi annunciati seppur per pubblici differenti, non sono comunque poche le uscite della settimana - tutte concentrate a giovedì 21 gennaio - equamente divise fra pellicole italiane, documentari ed eventi speciali.
Mentre il cinema americano è limitato a due sole uscite (l’inaspettatamente divertente Piccoli Brividi di Rob Letterman con Jack Black nei panni dello scrittore teen horror R.L. Stine alle prese con un’ invasione di mostri arrivata direttamente dai suoi libri, e Steve Jobs di Danny Boyle con il sempre più lanciato Michael Fassbender e Kate Winslet alle prese con la agio-biografia del defunto creatore della Apple), l’Italia è rappresentata dall’ennesima commedia di Vincenzo Salemme Se Mi Lasci Non Vale e dal ben più interessante Sempre Meglio Che Lavorare dei talentuosi e divertenti youtubers The Pills.
Meriterebbero poi un occhio di riguardo le uscite de Il Figlio Di Saul, esordio da pugno nello stomaco - premiato a Cannes con il Gran Premio della Giuria - del regista ungherese Laszlo Nemes, e Ti Guardo, vincitore del Leone d'Oro alla 72° Mostra del Cinema di Venezia, dell’altrettanto esordiente Lorenzo Vigas.
Non sono da meno, in quanto ad interesse, gli “eventi speciali” della settimana: il 19 e 20 gennaio l’appuntamento è con Vinicio Capossela ed il suo viaggio surreale e poetico Nel Paese Dei Coppoloni, quell’Alta Irpinia che è da sempre ispirazione letteraria e musicale del più geniale artista italiano contemporaneo, mentre eventi unici sono Il Paese Dove Gli Alberi Volano, splendido documentario sull’esperienza di Eugenio Barba, fondatore della compagnia di ricerca Odin Teatret in Scandinavia (21 gennaio 2016), e l’opera lirica La Cenerentola (22 gennaio 2016) adattamento della fiaba di Charles Perrault ad opera di Gioacchino Rossini diretta da Emma Dante.