Cinema

La sesta edizione di BAFF fino al 12 aprile

La sesta edizione di BAFF fino al 12 aprile

Busto Arsizio ospiterà infatti il primo omaggio internazionale a Michelangelo Antonioni, che proprio al BAFF 2006 fece l’ultima uscita pubblica. Al grande Maestro saranno dedicate la cerimonia e la serata di apertura a Busto, le serate di domenica e mercoledì a Gallarate, oltre alla maratona di giovedì al Cinema Fratello Sole di Busto. Eccellenti i nomi che accompagneranno il ricordo del Maestro a partire da Maria Schneider. Integreranno l’omaggio la proiezione di un video con interviste e testimonianze di grandi figure del mondo del cinema che hanno lavorato col Maestro e la presentazione del volume Michelangelo Antonioni. Lo sguardo estatico. Sia il video che il volume sono stati realizzati appositamente per il Festival: il primo a cura della BA Film Factory e dell’ACT (Accademia del Cinema e della Televisione), il secondo scritto da Vittorio Giacci ed edito dalla BA Film Factory con il Centro Sperimentale di Cinematografia. Altri due omaggi avranno come protagonisti Carlo Lizzani con la proiezione della versione restaurata de L’oro di Roma e il premio Oscar Vittorio Storaro, che presenterà in anteprima il film Caravaggio, diretto da Angelo Longoni. CONCORSI Capisaldi del Festival come sempre i concorsi Made in Italy e Made in Italy scuole. Percorso tematico trasversale alle varie sezioni di quest’anno, Il valore assente: formazione, educazione e famiglia, ovvero come il cinema fotografa e interpreta una società caratterizzata dall’assenza di valori stimolando la riflessione e il confronto. Nove le pellicole che si rifanno al tema: I vinti (di Michelangelo Antonioni, non in concorso), Il dolce e l’amaro, Il contrattempo, Valzer, Non pensarci, Uno su due, Family game, Centochiodi, Il soffio dell’anima. Altro concorso in programma quello dedicato alla sceneggiatura, che conferma il BAFF tra i pochissimi Festival in Italia a valorizzare l’arte della scrittura cinematografica. VIDEOARTE Il BAFF rinnova il proprio interesse per questa forma d’arte prevedendo anche quest’anno proiezioni di videoarte prima delle pellicole in programmazione. Una selezione di realizzazioni di alto livello ma accessibili al grande pubblico, preferibilmente destinate alle sale con sistema di proiezione digitale per offrire la migliore definizione. Tema delle proiezioni sarà L’indagine sui diversi possibili rapporti tra suono e immagine, che verrà esplorato attraverso il confronto tra produzioni italiane ed europee. ANIMAZIONE In occasione del centenario il Festival dedica tre giornate speciali all’Animazione, articolate in proiezioni e incontri a tema, oltre all’omaggio a Raoul Servais. SCUOLE Si ripropone l’apertura al mondo delle scuole e, con essa, l’impegno anche pedagogico e di sensibilizzazione alla formazione del pubblico cinematografico di domani, attraverso la conferma delle proiezioni mattutine dedicate agli studenti delle scuole medie inferiori e superiori. Dieci gli istituti che hanno aderito nella sola Busto Arsizio. CONVEGNI Il cinema al centro di dibattiti e approfondimenti. E’ quanto propone il convegno Apprendimento e formazione attraverso cinema e cinematografia organizzato dall’Università LIUC di Castellanza e l’incontro promosso dall’UNIVA di Busto Arsizio, eventi “collaterali” a supporto delle proiezioni. PIERO CHIARA Irrinunciabile una dedica al Maestro di “casa nostra”. Dopo l’apprezzatissimo spazio inaugurato la scorsa edizione, torna – ad iniziativa degli Amici di Piero Chiara – la proiezione di un film tratto da uno dei romanzi del grande scrittore luinese La stanza del vescovo, in concomitanza con la presentazione del libro Come il maiale, Piero Chiara e il cinema curato da Federico Roncoroni e Mauro Gervasini. Fonte: NSC