Cinema

Muccino, licenziato da Hollywood

Muccino, licenziato da Hollywood

Gabriele Muccino sembrava lanciatissimo nel firmamento del cinema americano, dopo aver girato "The Pursuit of Happyness" con Will Smith (nelle sale italiane a Natale). Ma qualcosa deve essere andato storto ai produttori del secondo film in cantiere "A Little Game Without Consequence". Il regista sarebbe stato costretto ad abbandonare il progetto a causa di "sostanziali divergenze creative" con la casa di produzione Focus Features. E lo stesso avrebbero fatto, prima ancora di Muccino, i due protagonisti Cameron Diaz e Jim Carrey, insoddisfatti, secondo quanto riporta la versione online del noto magazine Hollywood Reporter, della piega che i produttori Alain Chabat e Stephanie Danan (con loro produce il film anche Domenico Procacci della Fandango) avrebbero voluto dare al film. I motivi di contrasto con il regista italiano, rivela una fonte, sarebbero emersi nel corso di alcuni colloqui che si sono svolti nel weekend appena trascorso: Muccino e i due attori avrebbero voluto un film dai toni cupi, mentre la Focus Features vorrebbe realizzare una commedia molto più commerciale. Ispirato all'omonima piéce francese di Jean Dell e Gerald Sibleyras, il film racconterà la storia di una coppia che finge di lasciarsi per fare uno scherzo ai propri amici e scopre che molti di loro erano convinti che la relazione non sarebbe durata a lungo. "Stiamo attivamente cercando un valido sostituto e le riprese inizieranno non appena questo avverrà", ha fatto sapere con una nota la Focus Features. I produttori vorrebbero poter contare ancora sulla presenza di Carrey, ma l'attore sarebbe deciso a non tornare sui suoi passi.