Tintin, l'eterno giovane creato dalla matita di Hergé nel lontano 1929, sbarca sul grande schermo. Il personaggio sarà protagonista di una trilogia prodotta dalla Dreamworks che per l'occasione ha chiamato Steven Spielberg a dirigere il primo capitolo. L'azienda ha dovuto smentire gli Studios Hergé, titolari dei diritti d'autore del fumetto, che avevano indicato Peter Jackson come regista del primo episodio della serie.
Ancora una volta un personaggio storico dei fumetti lascia la carta stampata per approdare sul grande schermo. Accompagnato dal piccolo e fidato Milù, l’intrepido reporter Tintin sarà protagonista di tre lungometraggi. Il primo capitolo sarà basato sulle storie "Il segreto del Liocorno" e "Il tesoro di Rakam il Rosso" pubblicate tra il 1942 e il 1943.
Il progetto è stato accompagnato da un piccolo mistero. Nei giorni scorsi gli Studios Hergé di Bruxelles, proprietari di tutti i diritti d'autore delle storie di Tintin, avevano comunicato pubblicamente che il primo film della trilogia sarà diretto da Peter Jackson, smentendo le indiscrezioni che davano Spielberg dietro la macchina da presa. La notizia è stata poi smentita dalla Dreamworks che ha ufficializzato l'ingaggio del regista di Schindler's List e Jurassic Park. In realtà, voci di corridoio rivelano che Jackson, che di tutto il progetto è anche co-produttore, firmerà il secondo capitolo della trilogia.
Tintin è stato protagonista di 23 storie che hanno venduto più di 200 milioni di copie in tutto il mondo. Le pubblicazioni sono state tradotte in più di 50 lingue. Georges Remi, in arte Hergé, si è spento nel marzo del 1983.
Fonte: Tgcom