Il Genoa International Music Youth Festival lancia una petizione on line per raccogliere almeno 10.000 firme. Lo scopo, istituire la Giornata Nazionale della Musica Classica.
Il GIMYF, acronimo del Genoa International Music Youth Festival - festival giovanile di musica classica nato due anni fa - ha lancia sulla piattaforma Change.org. una petizione on line al fine di dichiarare il prossimo 31 luglio “Giornata Nazionale della Musica Classica”.
Primo fine, rendere omaggio in tutto il paese ad uno dei più preziosi tesori della cultura italiana. Secondo fine, attivare un nuovo modo di promuovere il patrimonio musicale lirico e operistico, stimolando le più diverse iniziative utili per allargare il pubblico di appassionati. Con un occhio di riguardo ovviamente alle giovani generazioni, facendole avvicinare al meraviglioso mondo della musica classica.
Raggiungere almeno diecimila firme
Il primo obiettivo della petizione è quello di raggiungere almeno 10.000 firme digitali, per poi presentare la petizione sia al ministro della cultura Dario Franceschini, sia al ministro dell’istruzione Patrizio Bianchi, chiedendo l’ufficializzazione da parte governativa di questa nuova ricorrenza.
Un punto d’inizio per imprimere rinnovato impulso alla fruizione della musica classica, come ha commentato il M° Lorenzo Tazzieri, direttore artistico del GIMYF: “Il valore della musica classica è universale ma questo non significa che continuerà necessariamente a essere amata e ascoltata in futuro. La raccolta firme è un primo passo, una piccola azione per innescare un grande cambiamento: mobilitare tutti coloro che operano nel settore, dalle istituzioni alle associazioni passando per i professionisti e i colleghi che fanno formazione a ogni livello, fino al pubblico di appassionati. L’obiettivo è stimolare una narrazione della Classica più inclusiva, giovane e dinamica, mostrando per esempio che, come il rap o la trap, anche questa musica può dare agli adolescenti le risposte che cercano. La speranza per il futuro è che la ricorrenza nazionale possa diventare un appuntamento internazionale.”
Un festival giovane, per un pubblico in larga parte di giovani
Valga l'esempio appunto del GIMYF, che nel giro di due sole edizioni è riuscito a raggiungere un lusinghiero traguardo: cioè che un terzo e più del suo pubblico è composto da under 25. Per far crescere ancor più tale dato, il festival ha deciso di lanciare la petizione. E, per presentare bene gli obiettivi della Giornata, è stato stilato un elenco di linee guida da seguire, una sorta di decalogo, per divulgare il patrimonio della musica classica anche in funzione di trait d'union culturale fra i popoli.
In cima alla cui lista spicca l’invito a coinvolgere quanti più giovani musicisti possibile all’interno delle programmazioni di festival e manifestazioni. Altri suggerimenti, la proposta di aumentare gli spazi mediatici dedicati al genere o di aggiornare le modalità dei concerti attraverso locations più informali o con codici estetici più vicini alla moda attuale o l’utilizzo di effetti speciali e stimoli visivi nelle scenografie. Tutti motivi d'attrazione per il pubblico più giovane.
A luglio decolla il terzo GIMYF
La terza edizione del GIMYF, festival organizzato in collaborazione con il Comune di Genova, partirà l’11 luglio con l'esecuzione dei Carmina Burana di Carl Orff in collaborazione con il Coro Lirico Siciliano. E proprio per il 31 luglio radunerà per un concerto un gran numero di ragazzi delle orchestre giovanili italiane.
Anche per l’edizione 2021 il programma prevede numerosi appuntamenti in Italia e all’estero per avvicinare le promesse della musica alla classica attraverso scambi culturali, workshop, masterclass e audizioni grazie alla cooperazione con i 13 paesi partner e con prestigiose istituzioni pubbliche e private nel mondo.