Musica

ARTISTI: Alexia feat. Mario Lavezzi

ARTISTI: Alexia feat. Mario Lavezzi

Alexia, all’anagrafe Alessia Aquilani, nasce a La Spezia il 19 maggio 1967. Inizia a cantare fin da piccola, indirizzata alla musica dalla sua passione e dai genitori. All’età di 7 anni entra a far parte del complesso “I ragazzi di Migliarina”, di cui diventa cantante solista. Nel frattempo si dedica allo studio del canto, del pianoforte e a un’altra bellissima arte, la danza. Dopo la maturità inizia a collaborare con la casa discografica DWA e partecipa a diverse parti canore delle hit del momento “Please don’t go” e “Part time love” della band Double You. 1993 Alexia partecipa ad un progetto musicale internazionale chiamato Ice Mc ed è l’inizio di un successo coronato da brani come Think about the way e It’s a rainy day, che scalano le classifiche di tutto il mondo. 1994 Alexia gira il mondo nel tour Ice Mc, uno dei brani da lei interpretati, Think about the way, verrà inserito nella colonna sonora del film Trainspotting. 1995 esce il suo primo singolo Me and You che arriva al numero uno in classifica sia in Italia che in Spagna. 1996 replica il successo ottenuto con il suo primo singolo, con il brano più trasmesso in tutto il Sud Europa: Summer is crazy. Inizia la scalata alle classifiche europee con i brani Number One , Uh la la la 1997 esce il suo primo album Fan Club, vende più di 600 mila copie, scala tutte le classifiche europee e si aggiudica molti dischi d’oro e di platino. 1998 esce il suo secondo album The Party e conquista un disco di platino con oltre 500.000 copie vendute.L’album ottiene successi in Inghilterra, negli Stati Uniti e in Giappone facendo di Alexia una star a livello internazionale. 1999 pubblica l’album Happy, che spazia tra dance, pop, R&B. Anche questo album entra nelle charts di tutta Europa e ottiene numerosi dischi d’oro, consacrando Alexia come una delle cantanti italiane più famose all’estero. 2000 pubblica il suo quarto album The Hits che contiene i più grandi successi di Alexia e molte bonustrack di alcune canzoni. Anche questo album si aggiudica numerosi dischi d’oro. Nell’ottobre dello stesso anno viene pubblicato il singolo Non ti dimenticherò, realizzato in coppia con Gianni Morandi. 2001 nell’estate esce su etichetta Sony/Epic Mad for Music, un nuovo album di inediti, in cui Alexia allarga i suoi orizzonti verso il pop. 2002 dopo 5 milioni di dischi venduti in tutto il mondo, 8 dischi d’oro e 2 di platino, cantando in inglese a ritmo di dance, Alexia si presenta per la prima volta al Festival di Sanremo, ed è un vero trionfo. Dimmi come, primo singolo estratto dal nuovo album Alexia, si piazza al 2° posto della categoria Big dell’importante kermesse canora italiana, vince il Premio Volare migliore Musica e diventa anche il brano più trasmesso da tutti i network nazionali nei mesi successivi, stabilendosi al numero uno della classifica dei brani più suonati dalle radio. 2003 Ritorna a Sanremo con il brano Per dire di no un’ intensa ballata che la porta ad essere trionfatrice del 53° Festival della Canzone Italiana. A Marzo esce il suo nuovo album Il Cuore a Modo Mio 2004 Esce il nuovo album Gli occhi grandi della luna che vanta prestigiose collaborazioni internazionali come quella con Sam Watters e Louis Biancaniello che scrivono per lei il brano Come tu mi vuoi mentre Diane Warren firma Se te ne vai così. Nello stesso anno Alexia viene scelta da Renato Zero come ospite fissa dei concerti che l’artista tiene in numerose città italiane e partecipa al Festivalbar. 2005 Alexia partecipa per la terza volta al Festival di Sanremo con il brano Da grande, che si classifica al secondo posto nella categoria Donne. L’album omonimo, esce poco dopo ed è un greatest hits. 2006 Nell’estate inizia una tournè che la porterà ad esibirsi nelle maggiori piazze italiane. 2007 Nel mese di Luglio esce il singolo Du du du e inizia ad incidere il suo nuovo album. 2008 Ritorna sulle scene con il nuovo album di inediti dal titolo ALE’ frutto della maturità dell’artista come autrice e della collaborazione con un rinnovato team di autori e produttori, mostrando la sua faccia più consapevole, più vissuta, più rock. MARIO LAVEZZI Produttore, compositore, arrangiatore, talent-scout, chitarrista, cantante, in una sola parola uno dei più raffinati “music maker” italiani (che gli valse un “Telegatto” qualche anno fa), Mario Lavezzi nasce l'8 maggio 1948 a Milano e, fin da giovanissimo, dimostra un’incontenibile passione per la chitarra, che studia prima da autodidatta e, successivamente, presso la Scuola Civica di Milano. Quest’anno festeggia i 40 anni dalla sua prima canzone, “Il primo giorno di primavera”, in una carriera che lo ha portato a scrivere, cantare, produrre, arrangiare, suonare canzoni e dischi tra i più conosciuti della nostra musica. I TRAPPERS - Nel 1963, dall’incontro con altri amici del quartiere dove viveva a Milano, nascono "I Trappers", un gruppo di studenti di cui facevano parte, oltre a Lavezzi, che ne sarà il cantante-chitarrista, anche Tonino Cripezzi (due anni più tardi entrerà nei "Camaleonti"); Bruno Longhi (oggi noto cronista sportivo); Mimmo Seccia (che entrerà a far parte dei "Ragazzi della via Gluk" ed oggi gestisce il club "Gimmi's" di Milano) e Gianfranco Longo (altro futuro componente dei "Ragazzi della via Gluk"). De “I Trappers”, nel 1965, e per un breve periodo, ne fece parte anche Teo Teocoli come cantante solista. Il gruppo ha inciso un singolo dal titolo "Ieri a lei" versione italiana di "Yesterday" dei Beatles. I CAMALEONTI - Nell'estate del 1966, dopo lo scioglimento de "I Trappers", Lavezzi viene chiamato a far parte de "I Camaleonti" sostituendo Riky Maiocchi, allora cantante e leader del gruppo. Con la band ha registrato l' album "I camaleonti" e i singoli "Portami tante rose" (‘66), "Non c'è niente di nuovo" (Cantagiro ‘67) e "L'ora dell'amore" (‘67). Nel 1968 lascia "I Camaleonti" per il servizio militare. LUCIO BATTISTI, MOGOL e la “NUMERO UNO” - Alla fine del 1968 incontra Mogol e inizia la sua attività di compositore, scrivendo "Il primo giorno di primavera" (il testo è firmato da Cristiano Minellono e dallo stesso Mogol). La canzone, prodotta da Lucio Battisti e da Mogol, fu portata al successo dai “Dik Dik”, raggiungendo il primo posto in classifica nel settembre del 1969. Nasce in quel periodo la NUMERO UNO, mitica label fondata da Mogol e Battisti che darà inizio alla carriera di moltissimi artisti, tra i quali Edoardo Bennato, Gianna Nannini, Formula 3, Premiata Forneria Marconi, Adriano Pappalardo, Flora Fauna e Cemento, Bruno Lauzi, Umberto Tozzi ed Oscar Prudente. Mario Lavezzi entra subito a farne parte, come autore, produttore e interprete. Durante il periodo di permanenza alla “Numero Uno” nasce la lunga amicizia con Lucio Battisti, basata anche su una profonda stima reciproca che dà inizio ad una collaborazione professionale che è continuata per molto tempo. FLORA FAUNA E CEMENTO e IL VOLO - Fonda nel 1972 i "Flora Fauna e Cemento" e, nel 1974 “Il Volo”, gruppo “progressive” che si ispirava alle nuove tendenze musicali di quegli anni, formato dagli ex “Formula 3” Alberto Radius; Gabriele Lorenzi; con Vince Tempera e Gianni Dall'aglio (ex "Ribelli"). LE SIGNORE E LE GRANDI PRODUZIONI DELLA MUSICA ITALIANA - Dopo circa 5 anni alla “Numero Uno”, Lavezzi firma un contratto con le edizioni “Sugar music”, come compositore, e con l’etichetta discografica “CGD/CBS”, come artista e produttore. Inizia cosi la sua attività di cantautore e, nel 1975, con Loredana Bertè comincia quella di produttore, occupandosi della produzione di cinque dei suoi album più rappresentativi. Negli anni seguenti, produrrà Fiorella Mannoia e Anna Oxa, lavorando ad alcuni dei migliori album delle “signore della musica italiana” (da “Bandabertè” per Loredana a “Momento delicato” per Fiorella e “La mia corsa” per Anna). Negli ultimi anni, ha composto quattro canzoni per l’album “L’amore ci cambia la vita” di Gianni Morandi (tra le quali “Una vita normale”, che è stata sigla del programma televisivo “Uno di noi”); .ha curato la produzione dell’album di Antonino, “Nero indelebile”, e ha scritto molti dei successi e prodotto gran parte degli album di Ornella Vanoni, tra cui “Una bellissima ragazza” (firmando anche il singolo “Qualcosa di te”) ed il recentissimo “Più di me”, che contiene alcuni classici del repertorio di Ornella cantati in duetto con Baglioni, Jovannotti, Dalla, Morandi, Giusi Ferrero, Carmen Consoli e I Pooh. VOCI E CANZONI – Negli anni ’80, Lavezzi scrive molti successi. Solo tra il 1988 e il 1989 firma con Mogol due tra le più conosciute canzoni di quegli anni: “Vita”, interpretata da Lucio Dalla e Gianni Morandi per il progetto “DallaMorandi”, e “Varietà”, grande successo che riporta Morandi ai vertici delle classifiche. A questo punto, sente la necessità di registrare un disco tutto suo, dove ospitare tutti quegli artisti con i quali aveva collaborato. E così che nasce il progetto “Voci” che sarà il primo di una serie di tre album realizzati con il medesimo concetto. Nel primo album, del 1991, pubblicato dalla Dischi Ricordi in collaborazione con la Fonit Cetra, appaiono molti dei più rappresentativi artisti del nostro panorama musicale: Lucio Dalla, Raf, Riccardo Cocciante, Ornella Vanoni, Mango, Gianni Bella. L’idea ottiene un notevole successo (130.000 copie vendute). Nel 1993 è la volta di “Voci 2”, con Biagio Antonacci, Luca Carboni, Mango, Laura Valente, Paolo Belli, Alessandro Bono, Cristiano De Andrè, e, nel 1997, di “Voci e chitarre”, che ospita alcuni tra I più virtuosi chitarristi internazionali come Steve Lukather (Toto), Frank Gambale (Chick Corea band) e Lee Ritenour. Nel 1999, esce la raccolta “Senza catene” e, nel 2004, pubblica “Passionalità”, che contiene l’inedito omonimo scritto in collaborazione con Maurizio Costanzo, ed interpretato con Veronica Piris, ed è composto da 12 canzoni edite cantate in duetto con Loredana Bertè, Anna Oxa, Ornella Vanoni, Marcella Bella, Ivana Spagna, Fiorella Mannoia e Fausto Leali. E’ direttore artistico per la parte musicale del “Progetto Derby”, presso il Teatro Derby di Milano e, da due anni, viaggia in tour nei teatri, ospite degli show del suo grande amico Teo Teocoli. Si sta occupando per la trasmissione “Amici” di Canale 5 della produzione degli ultimi album ai vertici delle classifiche. Oggi, per festeggiare il quarantennale della sua carriera, arriva il Festival di Sanremo: per la prima volta, Mario Lavezzi decide di salire fin sul palco del Teatro Ariston per il suo nuovo progetto, condiviso da un’altra grande artista come Alexia, per presentare “Biancaneve” (canzone scritta con Mogol) ed una raccolta, “A più voci”, che raccoglie il meglio degli ultimi album di Mario Lavezzi, eseguito insieme a molti famosi artisti italiani ed internazionali. A Sanremo presentano il brano "Biancaneve"