Musica

Francesco Guccini, in arrivo a novembre nuove e inedite registrazioni

Francesco Guccini, in arrivo a novembre nuove e inedite registrazioni

Nonostante il ritiro dalle scene musicali, in arrivo inedite sorprese discografiche da parte del “Maestrone”.

Nonostante sporadiche apparizioni a festival letterari e incontri pubblici, dal 2012 è ormai ufficiale il ritiro dalle scene musicali di Francesco Guccini. Nonostante il gradimento del pubblico non sia mai venuto meno nel corso degli anni, il “Maestrone” ha da tempo preferito concentrare la sua attenzione su progetti e attività che escludono concerti e nuovi album. E’ di recente pubblicazione infatti un nuovo romanzo, Tempo da Elfi, firmato con il collaudato sodale Loriano Macchiavelli. Ma, musicalmente, qualcosa bolle in pentola…

Qui sul mio onore smetterei di giocar con le parole, ma è un vizio antico e poi, quando ci vuole, per la battuta mi farei spellare.

Gli anni dell’Osteria

Dopo la pubblicazione, lo scorso anno, del cofanetto Se Io Avessi Previsto Tutto Questo, retrospettiva-monstre (l’edizione integrale è composta da 10 cd!) uscita in occasione dei 75 anni dell’autore, Universal Music ha annunciato a sorpresa la pubblicazione di una serie di concerti inediti tenuti da Guccini all’Osteria delle Dame. Rivivrà, quindi, in queste nuove registrazioni inedite l’atmosfera goliardica e creativa dello storico locale di Bologna, fondato da Guccini stesso insieme a Padre Michele Casali nel 1970. Gli anni dell’Osteria, oltre ad essere un momento artistico fondamentale per la carriera del cantautore, fu anche un’esperienza culturale nuova per la città: proprio grazie a Guccini e alla cantante americana Deborah Kooperman, il locale divenne il primo polo bolognese della musica folk e rock, arrivando a ospitare, nel corso degli anni, concerti di Lucio Dalla, Roberto Vecchioni e Claudio Lolli.

Sono ancora aperte come un tempo le osterie di fuori porta…

Il nuovo progetto discografico, in uscita il 3 novembre e al momento ancora senza un titolo ufficiale, andrà così ad aggiungere un tassello ancora parzialmente mancante alla “geografia” live gucciniana: gli anni’70 dal vivo del cantautore, infatti, ad oggi sono rappresentati esclusivamente da Opera Buffa, quinto album registrato in parte al Folkstudio di Roma e in parte all’Osteria delle Dame, ma appesantito da sovraincisioni (all’epoca poco gradite anche da Guccini stesso, ma imposte dalla produzione) che ne diminuiscono la genuinità. Ciò fa acquisire ancora più rilevanza al recupero dei nastri inediti, che diventano così testimonianza nuova di zecca di uno dei (tanti) periodo d’oro di Francesco Guccini.