Dopo aver vinto “SanremoLab – Accademia della Canzone di Sanremo”, ROMEUS approda alla 60° edizione del Festival di Sanremo nella sezione “SANREMO NUOVA GENERAZIONE” con “Come l’Autunno”, brano prodotto da Corrado Rustici, così come il suo album d’esordio “Romeus” in uscita il 19 febbraio (su etichetta Sugar). Sul palco del Teatro Ariston l’orchestra sarà diretta dal Maestro Danilo Minotti.
- "COME L'AUTUNNO", IL TUO BRANO SANREMESE, TRATTA UNA STAGIONE CHE TU VEDI COME UNA FASE DI PASSAGGIO, DI ATTESA E DI RIFLESSIONE. SANREMO COS'E': PASSAGGIO, ATTESA O RIFLESSIONE?
Indubbiamente passaggio, credo che mi darà una grande visibilità. C'è un progetto di lavoro che dura da tre anni, ed ora ha la possibilità di manifestarsi grazie al Festival.
- UN ALBUM D'ESORDIO CHE PORTA IL TUO NOME USCIRA' DOPO LA KERMESSE. AVRESTI MAI PENSATO CHE UNA TAPPA DEL TUO VIAGGIO SAREBBE STATA PROPRIO IL TEATRO ARISTON?
Un pò di anni fa no. Ma ad essere sincero non mi interessavo della musica sanremese dato che suonavo generi alternativi come Punk, Ska ecc..Poi per cinque anni ho provato a partecipare, ho iniziato a crederci con tutto me stesso ed alla fine ci sono riuscito.
- HAI UNA NOTEVOLE ESPERIENZA LIVE AVENDO SUONATO ROCK ALTERNATIVO IN RASSEGNE, FESTIVAL E LOCALI. QUANTO TI INIBISCE IL PALCO DI SANREMO?
Ho fatto delle prove sul palco e ad essere sincero non mi inibisce affatto, anzi, la paura è di andare troppo sopra le righe perchè la sopra mi scateno! Spero di piacere, ho provato il pezzo con l'orchestra che mi ha sorpreso perchè ha seguito la mia energia e se sarà così anche l'esibizione viene mantenuto lo spirito "forte" della canzone.
- PER IL GENERE ROCK, SEI RIUSCITO A TROVARE DEI RIFERIMENTI MUSICALI ITALIANI O HAI GUARDATO ESSENZIALMENTE AGLI ARTISTI STRANIERI?
Direi stranieri. Da adolescente ho seguito molto gruppi come i Radiohead ed i Placebo. Anche se per la melodia la musica che scrivo è tipicamente nostrana, perchè da bambino ci sono cresciuto. E' un connubio tra la tradizione italiana e le contaminazioni straniere.
Foto di Nicola Garzetti