Musica

SONATA ISLANDS feat. TINO TRACANNA: domenica 8 novembre al Blue Note Milano

SONATA ISLANDS feat. TINO TRACANNA: domenica 8 novembre al Blue Note Milano

Domenica 8 novembre il Blue Note Milano (via Borsieri, 37) ospiterà il concerto dei SONATA ISLANDS feat. TINO TRACANNA. La formula della serata sarà quella di commistare jazz e musica classica contemporanea, linguaggio dell’improvvisazione e della composizione. Per fare ciò l’ensemble Sonata Islands, ideato e diretto da Emilio Galante, invita in ogni concerto un diverso solista proveniente per lo più dal mondo del jazz. Tino Tracanna (sax tenore), Emilio Galante (flauto), Guido Bombardieri (clarinetto e sax alto), Beppe Caruso (trombone), Tito Mangialaio Rantzer (basso), Stefano Bertoli (batteria). Per queste serata lo spettacolo sarà unico alle ore 21.00 (apertura porte: ore 19.30; per informazioni/prenotazioni: 02 69 01 68 88). Il prezzo dei biglietti acquistati entro le due ore precedenti ogni concerto è di 20,00 euro (prezzo “advance”) mentre il prezzo dei biglietti acquistati direttamente all’ingresso dello spettacolo è di 25,00 euro (prezzo "door"). E’ previsto inoltre uno sconto del 40 % sul prezzo “door” (prezzo del biglietto scontato pari a 15,00 euro) per i clienti oltre i 65 anni. I biglietti Speciale Pensionati possono essere acquistati esclusivamente presso il Box Office del Blue Note nei normali orari di apertura. Il concerto al Blue Note Milano è in collaborazione con il festival SONATA ISLANDS – Jazz and Notation. La settima edizione del festival si tiene anche quest’anno sia a Trento che a Milano da fine ottobre a metà dicembre. Le sedi sono numerose: a Milano il Politeatro di viale Lucania e il Blue Note, a Trento principalmente il Museo di Scienze Naturali e il Castello del Buonconsiglio. Sonata Islands è un ensemble cameristico nato per suonare la nuova musica italiana, sia essa musica colta o jazz. Musica scritta e improvvisata insieme, musicisti che si trovino a proprio agio con entrambe. Solisti che incontrandosi con l’ensemble arrangiano le proprie composizioni e si immergono nell’ideale poetico del progetto.