Dopo il successo a scena aperta di Arturo Brachetti, un altro grande appuntamento è in arrivo al Teatro Gesualdo di Avellino.
Annunciata ieri dal Consiglio di Amministrazione la serata-evento del 9 marzo (ore 21.00) con Lucio Dalla e Francesco De Gregori, di nuovo assieme per il progetto "Work in progress, a 30 anni dal loro primo tour "Banana Republic".
Un altro, attesissimo evento musicale che, dopo il successo di Malika Ayane dello scorso 16 dicembre e aspettando Massimo Ranieri, che sarà al Gesualdo il 20 e 21 febbraio, completa la preziosa trilogia dedicata dal Teatro Gesualdo alla migliore musica d’autore.
“Puntiamo alle eccellenze con un nuovo, grande evento per rendere il nostro teatro sempre più protagonista autorevole nel panorama artistico italiano – commenta il presidente del Gesualdo Luca Cipriano –. Dalla e De Gregori hanno accettato il nostro invito: il pubblico irpino saprà ricambiare con il consueto affetto ed entusiasmo”.
Aperte da domani le vendite dei biglietti dell’imperdibile concerto evento.
Si tratta di un progetto che ha permesso ai due grandi artisti di realizzare canzoni inedite, ma anche di cantare a due voci i pezzi più rappresentativi della loro carriera come "Anna e Marco", "Gran turismo", "Rimmel", "L'anno che verrà", “Generale".
Solo ieri sera si è avuta l’ufficialità. In sinergia con il Teatro Pubblico Campano, il “Carlo Gesualdo” porta in Irpinia le voci della storia della musica italiana.
Nel tour della reunion dei due mostri sacri della canzone d'autore italiana ci riprovano, ma non per cantare come allora ciascuno i propri brani (tranne due) con le rispettive band, ma riunendo in un unico concerto tutta la loro produzione con la volontà dichiarata di renderla contemporanea ed attuale.
Chi non ha mai canticchiato “L’anno che verrà” pensando ad un amico lontano e chissà quanti di noi, mettendosi le cuffie nelle orecchie, hanno acceso il proprio i-pod immaginando quella donna cannone diventare d’oro e d’argento, o, ancora, quanti hanno cercato dietro quella curva, sempre più lontana e sempre più distante, Girardengo. Canzoni intramontabili, che, ancora oggi, sono la colonna sonora di molte generazioni, per un concerto evento con due cantautori che hanno fatto la storia, e che continuano, parola dopo parola, canzone dopo canzone, a scrivere il nostro tempo.
Oltre due ore di grande musica fra pezzi inediti e nuovi arrangiamenti, in una perfetta fusione tra voci, orchestra e scenografia. Per i più giovani, forse, l’unione tra questi due cantautori è assolutamente inedita, sconosciuta. Ma la realtà è diversa: forse non tutti sanno o ricordano che il noto brano “Ma come fanno i Marinai” del 1978 è frutto della loro prima unione artistica, come anche Banana Republic, tour di De Gregori e Dalla del ‘79.