USA: la saga dei Pirati dei Caraibi diventa un reality

USA:  la saga dei Pirati dei Caraibi diventa un reality

Dal grande al piccolo schermo, i Pirati dei Caraibi fanno rotta verso l’emittente tv Cbs approdando nelle case degli americani sotto forma di «reality show». Le avventure del Capitano Jack Sparrow, interpretato nelle tre pellicole di Walt Disney da Johnny Depp sotto l’attenta regia di Gore Verbinski, diventano uno show di prima serata che vede sedici persone protagoniste di una caccia al tesoro nelle acque cristalline dell’isola di Dominica. A traghettare i Pirati sul piccolo schermo è Mark Burnett, professionista dei reality e padre di Survivor, un altro show di grande successo, sul modello dell’Isola dei Famosi, ma con persone comuni e prove estreme. Pirate Master nasce dalla sintesi di due successi, Survivor appunto, e le saghe Disney sui Pirati, giunte al terzo episodio con Ai confini del mondo. Sedici concorrenti danno la caccia ai dobloni d’oro del capitano Henry Steel, feroce predatore dei mari dell’inizio del Diciottesimo secolo, seppellito in quattordici scrigni diversi nascosti sull’isola. Metà dello show si svolge a terra tra le spiagge bianche e le verdi foreste dell’isola, dove gli aspiranti pirati daranno la caccia al tesoro nascosto. L’altra metà è invece ambientata a bordo di un veliero giunto apposta da Lunenburg, città portuale della Nuova Scozia, in Canada, dove i sedici devono misurarsi con la dura vita dei marinai di una volta, avvicendandosi tra manovre di navigazione, pulizia di ponti, e preparazione di ranci. A coordinare il lavoro è un capitano, eletto dal gruppo, che potrà gestire la metà del «tesoretto» conquistato ogni settimana dai pirati. In cambio di una vita più agiata, lontana da pulizie e cucina, il capitano dovrà coordinare la ciurma e organizzare le spedizioni a terra, rischiando in caso di insuccesso l’ammutinamento dell’equipaggio. Vince chi rimane per ultimo, risparmiato dall’eliminazione votata fra tre membri dell’equipaggio, indicati dallo stesso capitano, che dovranno giustificare il proprio operato al resto della ciurma, dinanzi la Corte dei Pirati. Il vincitore troverà il Tesoro non solo nella finzione del piccolo schermo ma anche nella realtà: il primo premio è un assegno di 500.000 dollari, oltre il titolo di «Pirate Master». Ogni settimana inoltre i concorrenti, in caso di successo delle loro spedizioni, si spartiranno un «tesoretto» costituito da vere monete d’oro. «E’ questo, insieme all’emozione della vita di bordo, la vera novità dello show», spiega Burnett, convinto che sul piccolo schermo si ripeterà il successo del grande. Ai confini del mondo, uscito nelle sale cinematografiche la scorsa settimana, ha registrato una grande affluenza di pubblico, anche se i numeri dei botteghini non hanno centrato in pieno le attese: è infatti al 5° posto nella classifica generale. Questa volta il capitano Sparrow e i suoi pirati si dovranno accontentare del tesoretto.