via ferrarese 169/a
40128 - Bologna (BO)
Emilia Romagna
Spettacoli Caprice du Ciel Le coreografi e di Mattia Gandini, eseguite da un organico di tre o sei danzatori sulle musiche originali di Davide Fasulo, mirano a ritrarre il movimento psichico ed emotivo dell'universo femminile cogliendone vizi e virtù. Partendo da un'immagine stereotipata della femminilità incentrata sulla vanità, sull'attenzione esasperata per l'estetica, l'invidia e la competizione, si giunge ad una raffi gurazione priva di veli e orpelli. I capricci dell'animo femminile vengono spazzati via dall'incontro con l'eros che libera il corpo della donna dall'artifi cio e si traduce in un movimento scenico destrutturato e frammentato. Masticazioni Sonore & Rifl essi Liquidi La coreografi a analizza l'effetto del vino che si beve applicato al corpo e alle conseguenze dello stesso sul corpo, ne utilizza i colori, le forme, le sensazioni uditive ed olfattive, fi no a ricrearne l'idea coreografi ca dall'esperienza sensoriale. Il danzatore è la proiezione del gusto, la sensazione mobile di ciò che viene bevuto dagli spettatori, la conseguenza del vino consumato e l'ingrediente visivo di movimento della ricetta del succo d'uva. Ogni liquido ha un effetto sul corpo umano, ed ogni ingrediente scatena una reazione fi sica riproducibile a livello coreografi co. Omaggio a Ravel Lo spettacolo ripercorre l'iter musicale di Maurice Ravel che, seguendo dapprima le infl uenze e le ispirazioni orientali, muovendo poi i passi verso la prima musica contemporanea di inizio novecento, giunge alla composizione del Bolero. Lo sguardo dello spettatore sulla scena viene anticipato da un dono, una scatola che contiene un appunto, un'oasi grafi ca della poetica del compositore, introducendolo ad una visione più espansa, meno visiva, più umorale. Lo spettacolo, eseguito da un organico di sei danzatori guidati dalle coreografi e di Mattia Gandini, vuole dare un ritratto narrativo di Maurice Ravel, nelle sue opere e nel suo iter creativo. La musica del grande compositore, arrangiata da davide fasulo è eseguita dal vivo da Pan Gea Orchestra, un ensemble di 10 elementi. Il gioco, Altorumore L'idea del gioco come costruzione creativa: gioco che si inventa, musica che si crea, movimento che rielabora, struttura che si pone come attrezzo, corpo che si trasforma in struttura, musica che costruisce il movimento, fi no all'ironia che contraddistingue il gioco stesso, la propria intelligenza, l'immaginazione, l'invenzione. I corpi dei danzatori sono soggetti - oggetti in rapporto continuo di scambio vivo con gli elementi che li accompagnano. In Altorumore scopriamo il corpo maschile nella danza: l'esemplifi cazione dell'alto rigore in una piece senza dolcezza, voyeuristica, dove il virtuosismo diviene exemplum del maschio, ricordo del mitologico, potere grande, altezza, valore. Piccioni di ghiaia Le pietre, elementi di aspetto non convenzionale, da triturare, per una trasformazione in sabbia, per una forma nuova della loro materia pura. Il Piccione, essere alato comune quotidiano libero, può spostarsi, migrare e mutare luogo, che vive e si muove in uno spazio urbano. Nella scomposizione vengono utilizzate alcune parti di tematiche e pensieri quotidiani di individui comuni come fotogrammi di vita, trasformate in movimento, frammentate, cercando di creare ciò che la persona vorrebbe essere all'interno della visione del coreografo.L'idea è di mostrare al pubblico che in realtà l'individuo non è libero, è condizionato, è ciò che è perché nato da situazioni, metabolismi, interazioni che, pur differenti, posseggono al proprio interno una quotidianità sempre uguale, un elemento riconoscibile che accomuna i corpi, i pensieri, i movimenti. Pan Gea Òrchestra Ensemble di 9 elementi, il cui repertorio costituito da musiche originali è composto e arrangiato da Davide Fasulo, Direttore dell'orchestra. Il genere musicale è una fl uida ed omogenea unione di diverse infl uenze, da ritmi tzigani, tipici della musica popolare dell'Est Europa, a infl essioni mediorientali, sino ad uno sguardo rivolto a sonorità tipiche della tradizione afroamericana, pur mantenendo fi ssa la propria poetica di creazione sul "suono moderno", sulla composizione d'avanguardia. Pan Gea Orchestra ha appena ultimato il suo primo lavoro, "Panem terrae", contenente 9 tracce inedite registrate al Modulab Studio. Leggere Strutture Factory Via Ferrarese 169 A - 40128 Bologna - Tel. 051.0951158 / 051.0951159 Fax 051.5873529 mobile +39 349.1220635 www.leggerestrutture.it [email protected] P. IVA IT02797351208 Spettacoli