Giovanni Tarasconi

Ruolo di protagonista nella pièce teatrale “Punto..punto e virgola… due punti” tratto dal racconto “C’era due volte il barone Lamberto” di Gianni Rodari, presentato nella Vetrina Teatro Ragazzi 2007 e prodotto dagli Enti Locali per lo Spettacolo di Cagliari, con la regia di Donata Piacentini e Simona Pusceddu e le coreografie di Simona Pusceddu. Nella stagione 2005-2006 è stato ospite del Gran Teatro La Fenice di Venezia nel ruolo di Lunardo, protagonista, ne “I quatro rusteghi” di E.Wolf-Ferrari in occasione del centenario della prima rappresentazione dell’opera, direttore Tiziano Severini, regista Davide Livermore. Ultimamente ha dato voce al Conte Robinson ne “Il matrimonio segreto” di D.Cimarosa presso il Teatro Bonci di Cesena, dopo aver vinto per la seconda volta il concorso “Primo palcoscenico” sotto la direzione artistica del M°Luigi Alva, regia di Gabriella Medetti, direttore M° Giovanni Bartoli, con ampi consensi di critica e pubblico. Ha interpretato il ruolo di Gualtiero in “Edgar” di Puccini all’interno del Festival Euro Mediterraneo a Villa Adriana a Tivoli, regia Enrico Castiglione, direttore Maestro Tamas Pal, opera prodotta in DVD dalla Pan Dream. E’ stato Don Fernando in Fidelio di L.w.Beethoven al Palau de la Mùsica Catalana di Barcellona in una produzione dell’Orchestra del Vallés diretta da Edmon Colòmer e successivamente al Teatro La Farandula di Sabadell e all’auditorium di Palma de Mallorca. A Sassari è stato di nuovo Zuniga in “Carmen” nella versione originale opera-comìque al Teatro Verdi , regia di Mario Pontiggia, direzione del M° Eric Hull e l’anno successivo è stato nuovamente invitato dallo stesso teatro per il ruolo di Monterone in “Rigoletto” di G.Verdi diretto dal M°Elisabetta Maschio e di Fleville in Andrea Chénier diretto dal M°Francesco Rosa con la regia di Jun Aguni. Ha interpretato il ruolo di Colline in Boheme di G. Puccini al Teatro Bonci di Cesena in una produzione del concorso “Primo palcoscenico”, direttore M° G.Bartoli, oltre al ruolo di Betto in Gianni Schicchi di G. Puccini. Ha interpretato il ruolo di Pistola in “Falstaff” di G.Verdi al Teatro Coliseu di Porto, regia di Tim Coleman, direttore M°Marc Tardue. Per conto dell’associazione “Musica per Roma” è stato Osmin in “Die Entfürung aus dem Sehrail”” presso il Teatro Argentina di Roma ed il Teatro del Giglio di Lucca, diretto dal M° Claire Gibault e per la regia di Fabio Sparvoli, oltre che l’Orco nel “Pollicino” di Henze al Teatro Vascello di Roma con la regia di Daniele Abbado e la direzione sempre del M°Claire Gibault. Ha preso parte come attore e cantante, rivestendo ruoli diversi, alla prima esecuzione mondiale dell’opera “Cavalcanti” di Ezra Pound tenutasi al Nuovo Teatro di Bolzano sotto la direzione del M°Marcello Fera. Ha interpretato il ruolo di Fiorello né “Il Barbiere di Siviglia“ di G.Rossini in una produzione del Teatro Regio di Parma con la regia di Hugo Streiff e la direzione del M°Simone Fermani. Ha cantato il ruolo d’Alidoro in “Cenerentola” di Rossini presso il Teatro Chiabrera di Savona ed il Teatro dell’Aquila di Fermo. Subito dopo è stato Zuniga nella “Carmen” di Bizet all’interno del Bassano Opera Festival, diretta da M° Janos Acs, e nel circuito dei teatri d’Adria, Padova e Lonigo sotto la direzione del M° Alessandro Sangiorgi. Ha partecipato alla masterclass “Il cantante-attore” organizzato dalla Fondazione Walton e curato dal M° Stephen Lord e dal regista Colin Graham nell’ambito del quale ha interpretato il ruolo d’Ariadeno né “L’Ormindo” di Cavalli. A Trapani ha collaborato con l’Ente Luglio Musicale Trapanese per il quale ha interpretato il ruolo di Haly in “L’Italiana in Algeri” di Rossini diretto dal M° Filippo Zigante. Al Teatro Morlacchi di Perugia è stato Leporello in “Don Giovanni” di Mozart in una produzione della Fondazione Umbria Spettacolo. E’ stato diverse volte ospite del Teatro Vittorio Emanuele di Messina dove ha cantato il ruolo di Fernando né “La gazza ladra” di Rossini diretto dal M°Bruno Aprea, quello di Bartolo né “Le nozze di Figaro” di Mozart diretto dal M° Fabrizio Carminati e d’Angelotti nella “Tosca” di Puccini, diretto dal M° Nicola Luisotti, ruolo, quest’ultimo, interpretato anche al Teatro Guimerà di Santa Cruz de Tenerife. Presso il Teatro Gayarre di Pamplona è stato voce solista nella “Messa della Coronazione” di Mozart sotto la prestigiosa bacchetta del M° Vladimir Spivakov ed all’interno della stessa stagione, Raimondo nella “Lucia di Lammermoor” di Donizetti diretto dal M°Miquel Ortega y Pujol. Ha collaborato con la Società dell’opera buffa di Milano diretta dal M°Alberto Veronesi, interpretando il ruolo di Don Trastullo né “La cantata e disfida di Don Trastullo” di N. Jommelli presso il Teatro della Società di Lecco ed il Teatro Comunale di Soresina oltre che alla Villa di Porta Bozzolo di Varese ed il Palazzo Isimbardi di Milano all’interno dell’iniziativa “Musica in villa”. La sua attività di cantante lirico è cominciata nel 1996 quando ha interpretato il ruolo d’Uberto né “La serva padrona” di G.B. Pergolesi in una produzione del Laboratorio Lirico di Palermo curato da Elisabeth Smith Lombardini e sotto la direzione del M° Roberto Rizzi Brignoli. Aggiornato il 17/06/2008