Dal 1997 al 1999 nel laboratorio stabile "I Coribanti". Dal 1999 al 2003 nella compagnia "Corrales". Dal 2001 nella compagnia "CAttivi Maestri". Interprete di "Giulietta e Rahman" di Vico Faggi (Pedagogo), "Anfitrione" di Plauto (Mercurio), "L'amore delle tre melarance" di Carlo Gozzi (Pantalone), "Augusto" di Annapaola Bardeloni (Prometeo), "Il nemico interno" di Marco Ghelardi (Gilberto), "Il drago" di Evgenij Schwarz (Lancellotto) e altri testi classici e contemporanei. Regista e interprete (Mozart) di "Mozart e Salieri" di Aleksandr Pushkin e - con Francesca Giacardi - di "Questa sera ciascuno recita a suo modo" da due drammi di Luigi Pirandello (Dottor Hinkfuss). Mimo figurante in "Bastiano e Bastiana" di Mozart a Vado Ligure (regia di Filippo Tonon, direttore Pietro Borgonovo). Autore del saggio "Seneca e le ragioni del palcoscenico" edito da Natruss Communication e adottato presso l'università di Genova (Teatro e Drammaturgia dell'Antichità).