Ha iniziato la sua attività musicale giovanissimo collaborando con vari musicisti e compagnie teatrali, per le quali ha eseguito musiche di scena affrontando in questo contesto in particolare il repertorio etnico internazionale. Si è poi interessato al genere jazz-rock tenendo numerosi concerti nel Veneto. Contemporaneamente frequentava il Conservatorio “B. Marcello” di Venezia sotto la guida dei Maestri P. Rispoli e G. Novello. Nello stesso istituto si è diplomato in flauto traverso moderno nel 1981 ed ha seguito il corso di perfezionamento post-diploma per altri due anni. A partire dal 1986 si è dedicato allo studio della musica barocca e rinascimentale eseguita su strumenti d’epoca, con particolare attenzione alle composizioni nate nella prima metà del 1700. Ha seguito corsi con alcuni tra i più grandi specialisti del flauto barocco (S. Balestracci, W. Van Hauwe, M. Zimmermann). Il repertorio solistico di Mauro Martello comprende sonate e concerti di Platti, Telemann, Hasse, Vivaldi, Marcello, Bach, Haendel, Vinci, Bon, Locatelli, Mozart, oltre a composizioni della scuola francese settecentesca. Ha poi affrontato lo studio e l'esecuzione su flauti etnici come il la quena, il bansuri, il duduk (strumento armeno ad ancia doppia), il flauto di pan e i tin whistle. E’ membro fondatore dei gruppi COLLEGIUM MUSICUM VENEZIA, ARS MUSICA VENEZIA, il Trio VAGHI ACCENTI , il TRIO VENEZIANO e il VENICE CONCERT ENSEMBLE. E' componente del gruppo OPUS AVANTRA di Donella del Monaco. È stato per dieci anni animatore e direttore musicale della formazione giovanile I FLAUTI DI SAN MARCO. Ha tenuto centinaia di concerti come solista e in formazioni da camera in Italia e all’estero (USA, Germania, Svizzera, Austria, Slovenia, Belgio, Francia, Romania, Giappone). Nell'autunno 2005 ha partecipato alla tournèe "Lontano dal mondo" che ha avuto repliche in alcuni dei più importanti teatri del nord Italia ("La Pergola" di Firenze, "Carignano" di Torino, "Carcano" di Milano, "Sociale" di Mantova, "Duse" di Genova, "Embassy" di Treviso, "Nuovo" di Verona, Comunale di Belluno, "Donizetti" di Bergamo, "Arena del sole" di Bologna , Teatro di Varese, Teatro "Grande" di Brescia). Lo spettacolo, scritto da Marco Goldin e organizzato da "Linea d'ombra", è stato organizzato per promuovere la grande mostra su Gauguin e Van Gogh allestita a Brescia tra ottobre 2005 e marzo 2006 e che è stata visitata da 541.547 persone. Nell'autunno 2006 ha partecipato lla prima esecuzione assoluta di "Em/Pyre" di Ellitot Sharp. Si è esibito come flautista in alcune trasmissioni televisive delle tre reti RAI ed ha partecipato come solista e camerista a varie registrazioni discografiche.