Uno tra i più bei film di Pupi Avati racconta sul palcoscenico la storia di quattro amici di vecchia data, Lele, Ugo, Stefano e Franco, che la notte del 25 dicembre s'incontrano per giocare una partita a poker. Viene coinvolto nel gioco da Ugo anche l'avvocato Santelia, un facoltoso industriale; il più ricco degli amici è invece Franco, proprietario di un cinema a Milano, l'unico ad avere le risorse economiche per poter entrare in competizione con l'avvocato. Tra Franco e Ugo i rapporti diventano tesi e il primo si lascia persino tentare dall'idea di rientrare a casa; la somma in gioco, che gli sarebbe utile alla ristrutturazione del cinema, alla fine lo convince però a restare. La partita, in origine amichevole, finirà per mettere in campo il bilancio della vita di ognuno dei personaggi tra fallimenti, sconfitte, tradimenti, menzogne e inganni.