Tratto da un romanzo di una delle più grandi autrici ungheresi contemporanee, lo spettacolo racconta la storia di due gemelli. Per sottrarli alla guerra, la madre li trasferisce in campagna. I due bambini non conoscono nulla della vita ma sono sospinti da un unico desiderio: sopravvivere. Lo spettacolo racconta la storia della loro iniziazione all’età adulta, l’apprendimento degli aspetti più dolorosi della vita - povertà, violenza, menzogna, omicidio, morte, solitudine – ma anche la scoperta della corporeità, del desiderio sessuale, dell’amore e della felicità.