Shakespeare tiene con il fiato sospeso lo spettatore, giocando magistralmente sull’alternanza tra dramma e commedia, poesia e brutalità. Storia malinconica e commovente, scritta nel 1611 e ambientata a Messina, Il racconto d’inverno si apre in un clima cupo. Leonte, re di Sicilia, è colpito da un’improvvisa e insana gelosia: sospetta che il figlio, che la moglie Ermione porta in grembo, sia il frutto di un adulterio consumato con l’amico Polissene, re di Boemia. Ermione muore di dolore per l’ingiusta accusa e la bambina, nel frattempo venuta alla luce, è ripudiata e abbandonata. Ma trascorsi sedici anni l’innocenza calunniata avrà il suo riscatto e trionferà l’amore.