Ultimi 3 posti per: L'ATTORE SCRITTURA VIVENTE

Ultimi 3 posti per: L'ATTORE SCRITTURA VIVENTE

Laboratorio quadrimestrale di scrittura scenica per attori condotto da Rosa Masciopinto*

“Il teatro è il luogo d’incontro tra l’imitazione e quel potere di trasformazione chiamato immaginazione, che non ha azione se resta nella mente. Deve pervadere il corpo.” (Peter Brook)

La tecnica e il talento sono due grandi risorse per l’attore, la necessità del dire un motore potente per l’autore, mentre il regista è mosso dalla sua visionarietà e sostenuto dalla propria competenza nel saperla organizzare: obiettivo di tutti è la messa in scena, il desiderio di comunicare con un pubblico.
Quando queste capacità si mettono al servizio di un’idea originale si ha a che fare con la creazione: a volte è collettiva, a volte attore, autore e regista sono la stessa persona.

Il laboratorio e’ rivolto ad attori – con già un’esperienza di base - che vogliono allenarsi alla scrittura scenica partendo da sè stessi, dalle proprie idee, servendosi dell’improvvisazione e della ricerca.

Incontro introduttivo: lunedì 18 ottobre (h. 15-18)

Tutti i LUNEDI ( 1 novembre 2010 – 28 febbraio 2011 )
Ore 14,30 – 18, 30

Costo: 400 € (sconto fools lab 350 €)

per iscriversi inviare un mail e a [email protected] e compilare i due questionari


I due questionari:
-uno quando si chiede di poter partecipare questionario1.rtf
-un altro al momento dell’iscrizione questionario2.rtf

 

Ho sempre usato l’improvvisazione come tecnica di scrittura mettendo il mio corpo al servizio delle idee che avevo necessità di sviluppare per fare teatro.
Questi ultimi anni di docenza regolare e continuativa mi hanno permesso di mettere a punto un metodo di studio per attori interessati alla creazione e alla messa in scena di idee originali.
La pratica dell’improvvisazione teatrale permette di servirsi delle tecniche acquisite e dell’esperienza personale, di allenare la sensibilità, di sviluppare immaginazione e curiosità, di affinare il gusto, di approfondire il proprio livello culturale, di mettere a fuoco idee, personaggi e punti di vista.
Se a questa pratica viene affiancata una ricerca su temi dati o emersi dall’improvvisazione stessa, l’attore puo’ integrare in sé il ruolo di autore che ha qualcosa da dire e quello di regista che individua uno stile personale nell’ organizzare uno sviluppo drammaturgico della propria creazione.

I piani di studio che propongo nel mio laboratorio sono:

ALLENAMENTOpratica di esercizi e tecniche che permettono all’attore di stare in scena sentendosi sicuro, potente e rilassato;

GIOCO esplorazione di alcune delle infinite possibilità di collaborazione con un gruppo di lavoro e di comunicazione con un pubblico;

COMPOSIZIONE creazione, scrittura e montaggio: ogni partecipante è esortato a sviluppare una ricerca personale da sviluppare drammaturgicamente fino a individuarne una sintesi possibile da portare in scena.

Rosa Masciopinto*


* Formatasi tra l’Italia e la Francia, conta tra i suoi maestri Carlo Boso e Philippe Gaulier.
Per quindici anni fa parte del duo “Opera Comique” con cui scrive e mette in scena diversi atti unici trasmessi anche da Radio Rai: due sono pubblicati e l’ultimo è scritto in collaborazione a J.C. Carrière.
E’ stata la protagonista femminile del cortometraggio “Senza parole” vincitore del Premio Troisi '96, del David di Donatello 1997 e candidato agli Oscar dello stesso anno.
Attualmente si dedica alla scrittura, alla regia e insegna “Improvvisazione” all’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica “Silvio D’Amico” di Roma e all’ Accademia del Teatro Bellini di Napoli.