Arte fuori dal palco

Letteratura al NTF 2017: bilancio tra poesia e gossip

Letteratura al NTF 2017: bilancio tra poesia e gossip

Per la prima volta la letteratura al Napoli Teatro Festival: trionfa la poesia e i film che la raccontano.

Con le poesie di Tony Harrison si sonclude la rassegna di letteratura Io e tu, nell'ambito del Napoli Teatro Festival 2017. Ruggero Cappuccio e Silvio Perrella, ideatori della rassegna, hanno creato una grande sinergia tra i poeti che vi hanno partecipato.

Poesia e curiosità

Io e tu non è stato soltanto un momento di aggregazione. Tante sono state le sorprese nate in seno alla rassegna. Dal matrimonio a sorpresa di Mahmoud Darwish, all'irrisolta "sparizione" ai danni di Mariano Rigillo dei fogli del poemetto di Luigi Compagnone; dall'inaspettato temporale del 17 giugno in occasione dell'intervento di Valerio Magrelli, alla coincidenza delle letture di Andrea Renzi dei versi di Giorgio Caproni, inaspettato protagonista della maturità 2017. La rassegna Io e tu è stata così un vero e proprio teatro di avvenimenti che hanno contribuito a personalizzare con un ulteriore aspetto il Napoli Teatro Festival: quello della sorpresa.

Io e tu: bilancio del successo

Ospitata nella splendida Villa Pignatelli, la rassegna è diventata così grande teatro di poesia. Nella sua veste neoclassica, tra l'imbrunire e il mare, si sono susseguiti versi di poesie nuove che hanno instaurato un ponte con la tradizione del passato. Inoltre, la collaborazione con il Festivaletteratura di Mantova ha reso un tocco privilegiato alla rassegna con la proiezione di film che hanno raccontato la poesia da un punto di vista diverso dal solito, cui si sono aggiunti uno prodotto dallo stesso NTF, ed il film-poem inedito di Harrison Mimmo Perrella non è più. Il livello delle liriche dimostra ad ogni modo che il valore della poesia continua a vivere. Il successo commerciale e morale della rassegna costituisce così un punto di partenza, e un auspicio che anche per la futura edizione del Napoli Teatro Festival sarà riservato uno spazio alla poesia e, in generale, alla letteratura.