Édouard Lock sceglie Ferrara per il debutto in Italia della coreografia con cui festeggia il trentesimo anniversario della compagnia canadese La La La Human Steps. Con quella tecnica rapida e precisa che è il marchio di fabbrica dei suoi danzatori, Lock dà vita a una danza complessa ritmata da micromovimenti perfettamente strutturati e sincroni al suono della partitura di Gavin Bryars per disegnare l'intreccio di due storie d'amore che rimandano alle opere di maestri del Barocco in musica come Purcell e Gluck e ai conflitti romantici dei soggetti di libretti d'opera.