QUELL’ULTIMA PARATA

Quell’ultima parata racconta la storia di un sogno, quello di Mario Seghesio, detto Gheghe. Un sogno che si scontra con la storia, con l’ascesa del fascismo. Un sogno che si sbriciola contro una nuova classe politica, violenta e corrotta, che cambia le regole del gioco. Nella vita, come sul campo. NOTE DI REGIA C’è il sogno di un ragazzino: riuscire un giorno a vestire la maglia della squadra di calcio del cuore, l’Andrea Doria. Poi c’è la realtà: il primo conflitto mondiale, l’ascesa del fascismo, l’olio di ricino e le prime partite di calcio truccate. E spesso i sogni si infrangono al risveglio… Genova: 1910- 1926. In Italia sono anni di grandi trasformazioni politiche, economiche, sociali. Il cinema segna la prima rivoluzione del nuovo secolo. L’arte si trasfigura negli anarchici scarabocchi del futurismo. Il movimento surrealista scuote le coscienze e stravolge canoni e tradizioni. Dall’altra parte del mondo arrivano gli echi di suoni nuovi: il foxtrot, il tango, il jazz.