In occasione dei 700 anni dalla morte di Dante Alighieri si rende omaggio al sommo poeta con un progetto che considera e mette in scena le analogie tra Divina Commedia e Orfeo di Monteverdi.
Numerosi sono i tratti in comune, dalla perdita di Beatrice per Dante che trova un parallelismo in Orfeo con la perdita di Euridice, al viaggio all’Inferno di Dante e Virgilio e quello di Orfeo. Anche a livello testuale si ritrovano simili scelte stilistiche: nell’opera di Monteverdi la Speranza (personaggio allegorico) canta “Lasciate ogni speranza voi che entrate” (Inferno – Canto III) e Orfeo stesso nel suo proposito di liberare Euridice canta “meco trarrotti a riveder le stelle”. Numerosi anche i riferimenti a Treviso come il verso “e dove Sile e Cagnan s’accompagna” dal Paradiso, IX Canto; lo stesso Dante fu ospitato a Treviso dal “Buon Gherardo”, personaggio citato (Gherardo da Camino) nel XVI canto del Purgatorio.
Infine, sempre nella città che ospiterà lo spettacolo, è stato costruito nel 1865 il Ponte di Dante e nella Chiesa di San Francesco c’è la tomba di Pietro Alighieri (figlio del poeta) che volle tornare nella terra che aveva visitato col padre.
Leggi tutto
Leggi di meno
Durata:
150 minuti
Numera atti:
2
Anno di produzione:
2021
Direttore d'orchestra:
Roberto Zarpellon
Regia:
Valerio Bufacchi
Autore:
Claudio Monteverdi
Scenografo:
Valerio Bufacchi
Orchestra:
Orchestra da Camera Lorenzo Da Ponte