Teatro

Al Teatro Duse di Bologna e' l'ora della prosa

Al Teatro Duse di Bologna e' l'ora della prosa

Quindici spettacoli selezionati tra le nuove produzioni italiane di qualità e le migliori proposte che hanno debuttato nella stagione passata senza toccare la città di Bologna compongono la prima parte del cartellone 2014/2015 del Teatro Duse: una proposta caratterizzata dalla varietà e dal rilievo degli spettacoli, dedicata a tutto il pubblico che in queste tre stagioni passate ha dimostrato la propria fiducia alla nuova gestione.

La stagione appena conclusa, con oltre 80 titoli in cartellone, ha visto un incremento tangibile di pubblico, oltre che di incassi: il numero di abbonati ha superato i 3000, la media di spettatori a replica ha sfiorato gli 800, con numerosi spettacoli e concerti sold out.
Tra spettacoli in cartellone e eventi speciali, il teatro è rimasto aperto per oltre 160 giornate con un’affluenza complessiva di pubblico di oltre 130.000 persone.

Paolo Rossi in “Arlecchino – saltimbanchi si muore!” (31 ottobre-2 novembre), di cui è autore e interprete. Alessandro Haber e Alessio Boni sono i protagonisti de “Il Visitatore” (14-16 novembre), una commovente ed esilarante pièce del drammaturgo belga Éric-Emmanuel Schmitt, ambientata nella Vienna occupata dai nazisti durante la II Guerra mondiale. Uno spettacolo con la regia di Valerio Binasco, che sonda le tematiche della religione, della Storia e del senso della vita con due improbabili personaggi, Freud e un inaspettato visitatore che si rivelerà essere Dio: Freud non crede in Dio, Dio non crede a Freud, ma entrambi condividono l’opinione che l’uomo e la sua pazzia si possano ancora curare.
Tullio Solenghi in “Amadeus” (21-23 novembre), opera scritta da Peter Shaffer nel ‘78 da cui Milos Forman ha tratto l’omonimo film, interpreta il compositore italiano Antonio Salieri nel tentativo di distruggere la reputazione dell'odiato avversario Wolfgang Amadeus Mozart. Ambientato tra la fine del ‘700, quando Mozart già famoso incontra Salieri, e il primo ventennio dell’800 in cui  Salieri, ormai vecchio mette in giro la voce infondata di aver assassinato Mozart, lo spettacolo affronta le tematiche dell’invidia, del bisogno d’amore, del desiderio di libertà e la passione per la musica. 

Silvio Orlando è Shylock ne “Il Mercante di Venezia” (28-30 novembre) della compagnia Popular Shakespeare Kompany, fondata nel 2012 dal regista Valerio Binasco. E’ una delle opere più note di Shakespeare che tocca temi come intolleranza e razzismo, senso dell'etica e denuncia delle false apparenze, nella versione di Binasco si indaga profondamente nelle categorie di Bene e Male fino a rimescolarle in una lettura che esalta l’attualità del testo.
Rocco Papaleo racconta “Una piccola impresa meridionale” (5-7 dicembre), spettacolo di teatro-canzone scritto a quattro mani con Valter Lupo, che unisce aneddoti personali, sketch surreali e narrazioni poetiche, in cui le canzoni si alternano ai racconti in un incontro tra musica e parola.
La nuova edizione di “Forbici & Follia” (12-14 dicembre), produzione di a.Artisti Associati in collaborazione con Artù, è ricca di sorprese a cominciare dal cast che vede per la prima volta insieme Roberto Ciufoli, Michela Andreozzi, Max Pisu, Barbara Terrinoni, con la partecipazione di Nino Formicola e Ninì Salerno. Da un testo degli anni ’60 dello psicologo svizzero Paul Portner, molto interessato ai processi di interpretazione della realtà, Forbici & Follia nel ’76 diventa commedia teatrale, entrata nel Guinness dei primati per i record di “tenitura” in numerose città degli Stati Uniti. Una commedia che rompe la quarta parete immaginaria, coinvolgendo il pubblico che diventa autentico protagonista della vicenda, unico testimone oculare: una grande prova per gli attori impegnati in un copione mai definitivo, ogni sera diverso.
Vito e Claudia Penoni sono i protagonisti di una nuova e divertente commedia “Ogni martedì alle 18” (dal 18 dicembre al 4 gennaio – serata del 31 dicembre, brindisi con gli artisti). Nel nuovo spettacolo - scritto da Francesco Freyrie e Andrea Zalone - Vito è il Sig. Bonetti, uno speciale ‘paziente’ che ogni martedì alle ore 18 si reca nello studio della Dott.ssa Galeotti, un’affermata psicoterapeuta con grandi capacità di ascolto e attenzione per i propri pazienti, interpretata da Claudia Penoni.Regia di Daniele Sala.
La tradizione napoletana ha come illustre rappresentante la Compagnia di Teatro di Luca De Filippo in “Sogno di una notte di mezza sbornia” (9-11 gennaio), commedia di Eduardo De Filippo del ‘36 liberamente ispirata dal testo di Athos Setti “La fortuna si diverte”. Con la regia di Armando Pugliese questo spettacolo descrive un’umanità dolente, che solo tramite sogni di vincite al lotto, superstizioni e credenze popolari ha la capacità di pensare a un futuro migliore per sopravvivere al proprio presente. Con lo stile comico, a volte grottesco fino alla farsa, ancora una volta De Filippo, in modo ironico, pungente e raffinato, propone un'occasione di riflessione su come stare al mondo.


“Aggiungi un posto a tavola” (16-18 gennaio) della Compagnia dell'Alba è la versione fedele all’originale degli anni ’70 della commedia musicale italiana più famosa al mondo, scritta da Garinei e Giovannini con Iaia Fiastri, liberamente ispirata al romanzo di David Forrest After Me the Deluge Nella stagione del suo 40° anniversario, lo spettacolo viene riproposto con la regia di Fabrizio Angelini, le musiche originali di Armando Trovajoli e Gabriele de Guglielmo nel ruolo di Don Silvestro.


La Compagnia Attori&Tecnici, dopo i successi di “Trappola per topi” e “La tela del ragno”, continua il felice sodalizio con Agatha Christie con il nuovo spettacolo “Assassinio sul Nilo” (23-25 gennaio). Uno dei testi più apprezzati della giallista inglese, come testimonia il film di grande successo del ‘78 con Bette Davis e Mia Farrow, racconta il mistero dell’assassinio della giovane ereditiera Linnet Rídgeway in viaggio di nozze in crociera sul Nilo e le indagini minuziose del detective Hercule Poirot. Ritmo serrato, tensione continua, dove gelosia e denaro, passione e vendetta portano a un epilogo davvero inaspettato.
Lillo & Greg sono i protagonisti de “La fantastica avventura di Mister Starr” (6-8 febbraio), un gradito ritorno del duo comico, presente anche nella stagione passata con la divertente commedia noir Il mistero dell’assassino misterioso
Gianluca Guidi e Giampiero Ingrassia si ritrovano in “Taxi a 2 piazze” (13-15 febbraio), classico della commedia brillante creato dalla penna ironica del commediografo inglese Ray Cooney, che ha debuttato a Londra 31 anni fa ed è rimasto in scena senza interruzioni fino al 1992. In Italia la commedia divenne subito popolare con Johnny Dorelli nella versione di Garinei e Giovannini, in scena al Teatro Duse nella stagione 1984/’85.  Gianluca Guidi, regista e interprete, è accanto a Giampiero Ingrassia in questa nuova versione della classica commedia in cui equivoci, scambi di persona, doppi sensi e situazioni al limite della stravaganza garantiscono due ore di puro divertimento e risate.
Pamela Villoresi e Claudio Casadio, diretti da Francesco Zecca, sono i protagonisti de “Il mondo non mi deve nulla” (6-8 marzo) spettacolo ispirato al nuovo romanzo di Massimo Carlotto, autore noto per romanzi come L'oscura immensità della morte, Arrivederci amore ciao, Niente più niente al mondo.


Vittoria Puccini e Vinicio Marchioni, diretti da Arturo Cirillo, sono Maggie e Brick in “La gatta sul tetto che scotta” (20 - 22 marzo) testo del drammaturgo statunitense Tennessee Williams, secondo Premio Pulitzer nel ‘55, dopo Un tram che si chiama desiderio. Tra giochi passionali e abili caratterizzazioni affiorano sensualità cariche di sottintesi e di contenuti inespressi; all’ideale della purezza dei sentimenti si contrappone la dura realtà di un mondo familiare e sociale pieno di ipocrisie.


Umberto Orsini e Alvia Reale si ritrovano in nuova versione de “Il giuoco delle parti” (27-29 marzo) di Luigi Pirandello con la regia di Roberto Valerio. Un nuovo allestimento per questo testo, già interpretato da Orsini quindici anni fa in tournée per più di 200 repliche, nel quale Leone Gala viene immaginato come sopravvissuto ai fatti narrati dalla commedia, nel tentativo di ripercorrerli attraverso i ricordi con un risultato che dà una visione soggettiva della vicenda, nella quale verranno ampliati i piani del racconto in un clima che mescola reale ed irreale, presente e passato, razionalità e follia.

NOVITA’ STAGIONE TEATRALE 2014/2015: Tessera Sostenitore
Da quest’anno è stata creata la possibilità di diventare SOSTENITORE del Teatro Duse, sottoscrivendo la Tessera dell’Associazione Teatro Duse.
L’intestatario della tessera potrà godere di particolari vantaggi sui prezzi degli abbonamenti e dei biglietti, sui servizi offerti dal teatro e sarà il destinatario di condizioni esclusive per seguire in maniera privilegiata tutte le attività del teatro.
L’ adesione a questa iniziativa sarà un contributo essenziale per il buon funzionamento e per il miglioramento delle attività del Teatro Duse. La Tessera Sostenitore è disponibile in tre diverse tipologie (GIOVANE/ARGENTO/ORO) con costi e benefit differenziati.