Teatro

Allo Strehler in scena i giovani talenti della Accademia Teatro alla Scala

Allo Strehler in scena i giovani talenti della Accademia Teatro alla Scala

La Scuola di ballo dell’Accademia Teatro alla Scala torna sul palcoscenico del Teatro Strehler di Milano dal 7 all’11 maggio per l’annuale appuntamento con lo spettacolo istituzionale. La Scuola di Ballo rappresenta il cardine del Dipartimento Danza, uno dei quattro dipartimenti in cui si articola l’ampia offerta formativa dell’Accademia Teatro alla Scala, presieduta da Pier Andrea Chevallard e diretta da Luisa Vinci: Musica, Danza, Palcoscenico-Laboratori, Management.

Lo spettacolo si apre con una Presentazione ideata dal direttore della Scuola di Ballo Frederic Olivieri sugli Etudes di Carl Czerny, che coinvolge tutti gli allievi al fine di illustrare i diversi livelli accademici.
La seconda coreografia in programma si intitola The Unsung, una creazione di José Limón, coreografo messicano fondatore della Jose Limón Dance Company, la cui “Tecnica Limón” appunto, costituisce una delle basi del linguaggio della danza moderna e contemporanea ed è ormai materia di studio nelle principali scuole europee e americane. The Unsung (1971), ripresa per l’occasione da Paul Dennis, già danzatore della Compagnia, vede impegnati otto danzatori in una serie di movimenti che si ispirano alle danze dei Nativi Americani.

Si prosegue con Serenade, uno dei balletti più noti di George Balanchine, su musiche di Pëtr Il'ič Čajkovskij, ripreso da Patricia Neary, solista del New York City Ballet, cresciuta sotto la guida del coreografo russo di cui ha raccolto l’eredità, riproponendone in tutto il mondo gli allestimenti. Serenade viene ideato da George Balanchine nel 1934 per gli allievi della School of American Ballet. Il balletto, che costituisce uno degli esempi più alti del neoclassicismo di Balanchine, vede 28 ballerini in costumi celesti danzare di fronte ad una scena anch’essa azzurra.

Lo spettacolo della Scuola di ballo dell’Accademia Teatro alla Scala si concluderà con un “divertissement” da Napoli, capolavoro romantico del 1842 su musiche di Edward Helsted, Holger S. Paulli, Niels W. Gade, con cui August Bournonville, direttore del Ballo e primo coreografo del Teatro Reale di Copenaghen, esprime al meglio lo “stile danese” da lui teorizzato.

Piccolo Teatro Strehler 7,8,9 maggio ore 20.30
10 maggio alle 19.30 
11 maggio ore 16
www.piccoloteatro.org
www.accadamialascala.it