Dopo il grande successo di pubblico riscosso a Roma durante il periodo natalizio, arriva a Torino My Fair Lady, firmato Massimo Romeo Piparo, uno dei classici più amati della storia del musical.
Dal Pygmalion di George Bernard Shaw, un musical elegante e romantico: la favola di un’umile e rozza fioraia trasformata in lady da un ostinato e burbero professore di fonetica.
In questo spettacolo, la cultura e la conoscenza della propria lingua sono considerati strumenti per un’elevazione sociale e rappresentano il fulcro narrativo della vicenda rappresentata.
Interpretato dalla splendida Vittoria Belvedere – al suo debutto nel musical nei panni di Eliza Doolittle - e da Luca Ward nel ruolo del Pigmalione, prof. Higgins, lo spettacolo, una co-produzione Peep Arrow Entertainment e Il Sistina, sarà in scena al Teatro Alfieri di Torino da martedì 5 a domenica 10 febbraio.
Per questa terza e rinnovata edizione italiana del musical firmata da Massimo Romeo Piparo (le precedenti risalgono alle stagioni 2000/2001 e 2004/2005, n.d.r.), il regista porta in scena un cast d’eccezione: oltre a Vittoria Belvedere e Luca Ward, sono presenti anche attori del calibro di Aldo Ralli nel ruolo del cinico Alfred Doolittle (interpretato nelle scorse edizioni dall’indimenticato Gian, scomparso nel 2010, n.d.r.) ed Enrico Baroni (che torna per la terza volta consecutiva a indossare i panni del Colonnello Pickering, n.d.r.) - e affermati talenti italiani del musical come Paride Acacia.
«Lo spettacolo deve la propria immortalità a se stesso, a ciò che racconta, a come lo traduce in emozioni, alla universalità del suo linguaggio musicale» - spiega Massimo Romeo Piparo. «Eliza Doolittle è l’archetipo del riscatto, della rivincita, dell’affermazione, della trasformazione e così incarna il desiderio e il sogno di tutto l’universo femminile».
La direzione musicale è affidata a Emanuele Friello. Le coreografie sono di Roberto Croce, le scenografie di Aldo Di Lorenzo. Lo spettacolo proseguirà la tournèe nelle principali città italiane (Genova, Firenze, Palermo, Catania) fino al 17 marzo 2013.