La scarpetta più famosa del mondo, quella di Cenerentola, tornerà a calcare il palcoscenico del teatro Sociale di Busto Arsizio. Dopo la rivisitazione in chiave musical del dramma buffo «Cenerentola, ossia la bontà in trionfo» di Gioacchino Rossini, proposta dal Teatro dell'Opera di Milano a chiusura della stagione «Una Storia, tante storie», le emozioni senza tempo della nota favola di Charles Perrault verranno raccontate attraverso il linguaggio del balletto.
L'appuntamento, in agenda per martedì 22 maggio, alle 21.00, è promosso dall'associazione sportiva dilettantistica «Amici della danza» di Busto Arsizio.
Sul palco, con le allieve della scuola diretta da Maria Luisa Milani, saliranno anche i ballerini Stefano De Angelis e Dario Elia, diplomati l'uno alla Scuola di ballo del teatro alla Scala di Milano, l'altro alla Royal Ballet School di Londra.
Tra le favole più celebri al mondo con le sue trecento varianti, da quella teatrale di Roberto de Simone a quella animata della Disney, «Cenerentola» è una di quelle storie che ha incantato coreografi di differente formazione e sensibilità culturale. Lo dimostrano i tanti allestimenti che si sono succeduti negli ultimi due secoli, da quello di Marius Petipa su musiche di Baron Schell a quello di Emil Graeb sulle note di Johann Strauss, senza dimenticare le numerose messe in scena su componimenti musicali di Sergej Prokof’ev, come la rilettura hollywodiana di Rudolf Nureyev, quella ambientata durante la Seconda guerra mondiale da Mattew Bourne e, ancora, quella verista di John Neumeier.
Nella versione proposta al teatro Sociale di Busto Arsizio, per le coreografie di Maria Luisa Milani, la storia è quella classica, con i topini cocchieri e la scarpetta di cristallo: Cenerentola è costretta a una vita di solitudine e schiavitù domestica dalla perfida matrigna e dalle due orrende sorellastre, ma, grazie alle magie di una fata buona, incontrerà il suo principe azzurro e sarà amore per sempre.
A fare da colonna sonora al balletto, con l’inevitabile happy end romantico, saranno musiche di Tomaso Albinoni, Louis Aubert, Johann Sebastian Bach, Jacques Offenbach e di altri noti compositori.
I costumi di «Cenerentola» portano la firma di Bruna Scazzosi; mentre Venia Randetti ha realizzato una serie di grandi torte per il quadro coreografico della festa a palazzo. Luci e fonica vedranno, invece, all'opera Maurizio «Billo» Aspes.
Il costo del biglietto è fissato ad euro 15,00.
Per informazioni e prenotazioni è possibile contattare il numero 338.3103531.