Teatro

E Mastelloni dedica a Positano la sua serenata più bella.

E Mastelloni dedica a Positano la sua serenata più bella.

La sera del 5 agosto, un evento straordinario ha acceso di entusiasmi la X edizione del fortunatissimo Positano Teatro Festival, anche quest’anno diretto con successo dal suo creatore Gerardo D’Andrea: nel caratteristico e tradizionale teatro giardino di via Pasitea, infatti, in occasione dell’attribuzione del Premio Annibale Ruccello al Pierrot Napolitaine Leopoldo Mastelloni, il protagonista indimenticato di tanti successi e tante provocazioni ha omaggiato la splendida perla della costiera con una serenata originalissima e speciale, composta con la malinconia struggente e l’euforia incontenibile di un figlio che ritrova la propria madre, dopo un lungo viaggio fatto di incontri importanti, amori travolgenti ed addii indesiderati.
Moonlight Serenade, serenata al chiaro di luna appunto, ha riproposto al pubblico positanese la personalità versatile e poliedrica del flaneur partenopeo che, trascorrendo agilmente da Kurt Weil a Gershwin, dalla Piaf a Trovaioli, ha offerto ancora una volta al suo affezionatissimo pubblico un eccezionale saggio della sua struggente e singolare capacità di riscrivere ed interpretare pietre miliari della storia della musica internazionale.
Così, rigenerando le melodie in un proprio personalissimo spazio linguistico ed emotivo, uno spazio intimo ed universale al tempo stesso, Leopoldo Mastelloni ha dominato la scena con il suo carisma innato, cantando pezzi intramontabili della tradizione musicale mondiale, pezzi come Wilkommen e Surabaya Johnny, concludendo il recital sulle note di una straordinaria ed applauditissima traduzione di New York New York, traduzione riarrangiata e trasformata per l’occasione al punto da sostituire la metropoli americana con la splendida cittadina della costiera amalfitana.
Al termine dello spettacolo, allestito appositamente per la prestigiosa manifestazione, Leopoldo Mastelloni, tra gli applausi di un pubblico conquistato dalle magiche e saturnine atmosfere della performance, ha ricevuto dal sindaco di Positano, Michele De Lucia, il Premio Annibale Ruccello alla carriera, un mezzobusto femminile creato dallo scultore Paolo Sandulli e ispirato  ai ritratti di Beatrice ed Eleonora d’Aragona, realizzati da Francesco Laurana nella seconda metà del Quattrocento. Inoltre il poliedrico artista è stato omaggiato anche di un prezioso omaggio portafortuna dal maestro Luigi Liverino,  specializzato nella creazione e nella manifattura artigianale di gioielli, coralli e cammei di Torre del Greco. All’artista è stata donata una originale spilla realizzata interamente a mano dai Maestri Incisori di Torre del Greco con otto corni che formano un sole di autentico corallo rosso scuro mediterraneo.