Sabato 16 giugno un imperdibile spettacolo di Lunaria nei luoghi di Nervi che hanno amato le star.
Costance Wilde, Rabinowitz, Marina Cvetaeva: sabato 16 giugno Lunaria Teatro propone un incontro con questi personaggi a Nervi, in luoghi che hanno amato e dove hanno cercato di dimenticare affanni pubblici e privati. Lo spettacolo, concepito da Daniela Ardini, come percorso in collaborazione con le guide di Genova Insieme, prevede tre partenze: alle 17 alle 18, alle 19. Nella prima sosta, all’interno del Teatro degli Emiliani, il pubblico incontrèrà Costance Lloyd Wilde. La moglie di Oscar è interpretata da Fiona Dovo che ha scritto il testo prendendo le mosse da una biografia di di Franny Moyle è integrandola con diversi studi storici.
La tradizione ama presentare Constance come una Lady vittoriana molto trasgressiva ma l’attrice-autrice preferisce gli approfondimenti ai giudizi sommari: “Dopo il processo per omosessualità subito dal marito e lo scandalo che ne seguì in tutta Europa, si adoperò in ogni modo per salvare il matrimonio – spiega Fiona Dovo – Si comportò in questo modo perché credeva nella famiglia e nella necessità di salvaguardarla nonostante tutto, non perché fosse sottomessa economicamente e intellettualmente. Fu anzi impegnata su diversi fronti sociali”.
A Nervi arrivò con il cognome di ragazza e attese invano una visita del marito che arrivò soltanto dopo la sua morte pretendendo che sulla sua tomba, nel cimitero di Staglieno a Genova, fosse scritto anche il suo nome.
Il convegno dei letterati del 1949
La seconda tappa sulle orme di Broadway
Terminato il monologo, partenza per la Società Dilettanti di Pesca dove il pubblico incontrerà Sholom Aleichem , meglio conosciuto come Rabinowitz. Vittorio Ristagno farà rivivere il suo umorismo ebraico espresso in racconti come “Il violinista sul tetto” che Broadway trasformò anche in musical. A Nervi soggiornò sette inverni per curare la tisi che lo aveva colpito e non perse una forte dose di ironia. “In poche settimane mi sono rifatto quattro chili di ciccia, da uomo pratico, che fu un tempo anche uomo d’affari, ho calcolato che in un anno finirò per pesare 330 libbre. A quel punto non avrò più bisogno di portare le mie storie in palcoscenico, basterà che mostri”.
Convegno del 1949
Dal regime sovietico alla libertà della Riviera
Dopo una terza tappa a Villa Marina, nel 1949 sede un convegno letterario al quale parteciparono, tra gli altri, Gadda, Moravia, Ungaretti, Quasimodo e Vittorini, incontro finale, al Castello, i con Marina Cvetaeva, interpretata da Arianna Comes. La poetessa soggiornò a Nervi quando dovette abbandonare la Russia per essersi espressa contro il regime staliniano e dedicò a questo angolo di Liguria poesie che verranno lette dagli studenti del Liceo linguistico internazionale Deledda.