Teatro

Grock: la mia carriera di clown

Grock: la mia carriera di clown

La biografia di Adrien Wettach scritta da lui medesimo è una lettura particolarmente stimolante e piacevole. La sua carriera attraversa il ‘900 raccontando il mondo del circo e quello del teatro di varietà da una angolazione del tutto particolare e originale. Il testo utilizza un linguaggio semplice e immediato e proprio per questo è estremamente diretto, vivo e appassionato. Grock fu il più grande clown di tutti i tempi, capace di inventare nuovi generi di spettacolo abbinando musica e clownerie e facendo vivere gli strumenti musicali sul palcoscenico come veri e propri personaggi. Ma Grock non fu solo un formidabile artista, un maestro di creatività, un genio di comicità, un fine musicista, un perfetto mimo, un ottimo atleta, un grande attore; egli fu anche un uomo estremamente generoso, leale, lavoratore, un buon amico, un socio affidabile, e, non ultimo, una buona penna, come dimostra questo suo scritto. Quest’uomo, che parlava alla perfezione sei lingue, nacque in svizzera nel 1880 figlio di un modesto orologiaio; seguendo la sua passione per il circo e per l’arte divenne, tra mille difficoltà, un artista celebre che si esibì sui maggiori palcoscenici d’Europa fino ad essere ricercatissimo e raggiungere una enorme popolarità. Si esibì di fronte a re e a notabili di ogni tipo: capi di stato e personaggi famosi si recavano a vedere colui che era divenuto tra le due guerre l’artista più pagato d’Europa e una vera star. Questo bellissimo libro, edito da Mursia, racconta la sua vita ma anche il mondo degli artisti talvolta povero e miserabile, crudele, violento, talaltra nobile, scintillante, valoroso e benevolo, ma sempre comunque un mondo originale. Si parla di tournèe, di paghe di impresari, si tratta di contratti, di amici, di nemici, di plagio, di scorrettezze tra colleghi, di fughe e di incontri. Si raccontano delusioni e soddisfazioni in un’alternanza che più che allo spettacolo appartiene proprio alla vita. Si parla di emozioni di bambini e dell’incanto degli adulti che davanti al clown tornano bambini; si narrano viaggi, sogni, bisogni. Lo stile vivace e colorato rende la lettura brillante e ritrae alla perfezione un mondo dello spettacolo che per certi sapori è vivo ancora oggi. Grock si rivela un uomo che ha seguito la sua strada e la sua fantasia con il coraggio di credere in un sogno e di lottare per realizzarlo. In cambio del suo impegno gli è stato concesso un dono importante di cui godono solo gli dei e i fanciulli: la capacità di dare il sorriso agli uomini. Grock: la mia carriera di clown Edizione Mursia 2006 Pagg. 297 Euro 18,00