Colpo di scena nel mondo della danza. Grazie alla decisione della Corte d'Appello di Milano che ha accolto il suo ricorso, la danzatrice Maria Francesca Garritano, in arte Mary Garret, potrà tornare a danzare sul palcoscenico del Teatro alla Scala.
Tutto era cominciato nel 2010 con la pubblicazione del suo libro “La verità vi prego sulla danza!” nel quale aveva completamente smontato l’immagine romantica della ballerina e dell’ apparente magico mondo della danza, denunciando i sacrifici e le rinunce alle quali sono sottoposte le danzatrici, colpite spesso da disturbi alimentari che portano molte di loro ad arrivare all’anoressia.
Poco tempo dopo la pubblicazione del libro, la Garritano era stata licenziata per giusta causa dall’organico del Teatro alla Scala, nel quale ricopriva il ruolo di solista. Dopo due anni di sofferenza durante i quali, a causa di questa vicenda giudiziaria, la danzatrice ha avuto grandi difficoltà a ritrovare una collocazione lavorativa, la Corte d’Appello le ha dato ragione e ora potrebbe tornare a danzare sul palcoscenico del Piermarini.
Ciò non toglie comunque che il suo reintegro sia del tutto sicuro. Pare infatti che la Scala, ora guidata dal manager austriaco Alexander Pereira, succeduto al francesce Stephane Lissner che all’epoca l’aveva licenziata, possa ricorrere in Cassazione.“Siamo ovviamente molto soddisfatti – ha comunque dichiarato il legale della ballerina – Abbiamo sempre ritenuto di avere ragione, anche perché non c’è mai stato nessun intento di voler danneggiare la Scala. Si sono creati una serie di equivoci e questo finalmente è stato capito”. Certo la battaglia non è ancora terminata per la danzatrice trentacinquenne di Cosenza che sin da bambina aveva mosso i suoi primi passi sulle punte, senza di certo immaginare che cosa le sarebbe capitato “da grande”.
