Il comico Vito porta in scena il 30 gennaio all’Università la Sapienza di Roma il monologo “Torno subito”, testo teatrale brillante nel quale l’epilessia da malattia diventa una metafora della condizione umana. Protagonista del monologo una persona normale che vive una condizione particolare la quale, per quanto coercitiva sia, non gli intacca mai la voglia di vivere. Per riuscire ad affrontare la vita nel migliore dei modi, non solo accetta ciò che è, ma aiuta gli altri a fare altrettanto, mettendoli in condizione di sapere e quindi di poterlo aiutare. In buona sostanza, li responsabilizza.
“E’ quanto di più difficile mi sia capitato di scrivere. Avevo il compito di esortare i genitori a non focalizzarsi sulle crisi dei loro figli, evidenziando come esse fossero una parte preponderante della loro vita ma non il tutto”, spiega l’autore Enrico Saccà. “Ho deciso di alludere all’epilessia senza mai nominarla, descrivendola come una condizione esistenziale, così da renderla metafora di tutte quelle condizioni in cui l’autonomia dei singoli è limitata o menomata”.
“In tutte le testimonianze che ho raccolto – racconta l’autore - quali che fossero le singole storie individuali, il comune denominatore che vi ho trovato è stato sempre lo stesso: la capacità di rialzarsi e la voglia di andare avanti. Per questo ho fatto mie le toccanti parole di un genitore, rendendole il tema di fondo di questo racconto: ‘essere all’altezza della forza dei propri figli’”.
L’evento è patrocinato dalla Lega Italiana contro l’Epilessia e dalla sua Fondazione Epilessia e si svolgerà al termine della prima giornata dei lavori della Riunione Policentrica in Epilettologia, evento annuale organizzato dalla LICE.
Giovedì 30 gennaio ore 19:15 - Ingresso gratuito
Aula Magna Rettorato
Sapienza Università di Roma (Ingr. Piazzale Aldo Moro)
Per info e prenotazioni: [email protected]