Teatro

Il teatro e la settima arte si uniscono attraverso la voce di Goliarda Sapienza

Il teatro e la settima arte si uniscono attraverso la voce di Goliarda Sapienza

Un omaggio a una grande scrittrice italiana quello che Cristiana Raggi presenta al Teatro Araldo di Torino sabato 15 marzo.
“Goliarda”, spettacolo cineteatrale da lei scritto, diretto e interpretato, racconta la vita di Goliarda Sapienza, avvalendosi della testimonianza speciale di Angelo Pellegrino, attore, scrittore, curatore di tutta l'opera letteraria di Goliarda Sapienza, nonché suo marito. La pièce prende spunto proprio da due testi della scrittrice: L’arte della gioia, suo capolavoro e importante testimonianza della cultura italiana del secolo appena trascorso, per la pubblicazione del quale si è ridotta in povertà; e Il filo di Mezzogiorno, che narra degli anni vissuti in terapia dopo l’elettroshock.
“Goliarda” è soprattutto la valorizzazione e condivisione della storia e della cultura di un luogo, la Sicilia del secolo appena trascorso, e di una donna vera, che ha saputo essere libera da ogni condizionamento e affermare se stessa.

Siamo nel 1962. Sul palco Goliarda Sapienza durante la terapia. E’ depressa, sola. Ha appena subito parecchi elettroshock. Il dialogo crudele e intenso con il medico le farà tornare la memoria. Faticosamente cerca di recuperare se stessa, i suoi ricordi. Davanti ai suoi occhi scorrono le immagini del suo futuro romanzo, L’arte della gioia, che ruota attorno alla figura di Modesta, donna vitale e scomoda per la morale comune. Una donna siciliana in cui si fondono carnalità e intelletto, che attraversa bufere e tempeste sentimentali protetta da un suo talismano interiore: “l’arte della gioia”.

Dove e quando: sabato 15 marzo – Teatro Araldo di Torino
Info e prenotazioni: 011. 207.5859 – [email protected]
Intero: € 12