La musica ebraica incontra il jazz, dagli Stati Uniti all’Italia. Musica e cultura ebraica sono protagoniste dei tre concerti del festival Jewish Jazz, organizzato dal Museo Ebraico di Bologna. Uri Caine (13
settembre), Gabriele Coen (18 settembre), Zeno De Rossi Shtik (23 settembre).
Da sempre terreno di incontri e scambi, il kletzmer e la canzone yiddish hanno dato vita negli Stati Uniti, e di ritorno a nche in Europa, a un nuovo tipo di musica che coniuga il sound ebraico con le nuove frontiere sonore offerte dal jazz e dalle altre culture musicali presenti nel melting pot soprattutto americano, e che è frequentato da molteplici contaminazioni culturali.
Apre questa breve rassegna il pianista Uri Caine, grande interprete di questo repertorio, con Moloch: Book of Angels Volume 6, di John Zorn.
Gabriele Coen prosegue con Jewish Experience, una presentazione di alcuni classici del suo repertorio accanto a brani inediti, in cui recupera sonorità di Miles Davis,Herbie Hancock e John McLaughing fondendole con le più attuali inclinazioni dell’Elictric Masada e John Zorn.
Chiude la breve rassegna Zeno de Rossi Shtik con Me’or ‘Einayim (Light oof the Eyes), una preziosa collana di suoni provenienti dall’ebraismo contemporaneo.
Tre serate di musica e cultura ebraica di livello internazionale.
La rassegna è inserita nel programma di Bè BolognaEstate 2014.
Tutti gli appuntamenti sono ad ingresso libero.
Cortile del Museo Ebraico di Bologna, 13, 18 e 23 settembre 2014 - ore 21.00