Teatro

La danza dello scacciapensieri, con la Compagnia Zappala'

La danza dello scacciapensieri, con la Compagnia Zappala'

Si intitola Instrument 1 scoprire  l’invisibile ed è dedicata al marranzano più noto come scacciapensieri, lo strumento musicale normalmente associato alla tradizione siciliana e spesso alla mafia,  la coreografia che la compagnia Zappalà Danza propone il 5 giugno al Teatro Sociale di Bergamo alle ore 21.

In scena insieme al musicista Castrogiovanni, sette danzatori, tutti uomini interpretano con vigore una Sicilia senza confini, in cui la tradizione e il moderno non vedono una netta distinzione, ma si incrociano, si ritrovano, si fondono.

Fondata a Catania nel 1989 la Compagnia Zappalà Danza è considerata oggi dalla critica europea una delle più interessanti realtà della danza contemporanea italiana. Lo spettacolo Instrument 1 scoprire l’invisibile é la prima tappa dal progetto Instruments con cui il coreografo ha abbandonato temporaneamente la drammaturgia complessa per soffermarsi sul corpo in relazione al suono, al rumore, alla musica. Con questo progetto Zappalà ha indagato alcuni strumenti in genere difficilmente utilizzati in forma solistica, per renderli protagonisti in scena.

La storia della compagnia si identifica con la figura di Roberto Zappalà, il cui stile coreografico, dopo anni di ricerca del movimento insieme ai suoi danzatori, è divenuto un linguaggio originale e versatile. Tra le creazioni di maggiore successo della compagnia, “Pasolini nell’era di Internet” e “A.semu tutti devoti tutti?” vincitore del Premio Danza&Danza 2010 miglior produzione italiana e recentemente proposto al Théatre de la Ville di Parigi, prima compagnia italiana di danza a calcare le scene del teatro parigino. Nel 2013 a Roberto Zappalà è stato consegnato il Premio dell'Associazione Nazionale Critici di Teatro.

Teatro Sociale di Bergamo giovedì 5 giugno ore 21