Fabrizio Favale è fondatore della compagnia bolognese "Le Supplici" che, nell’ambito di un progetto di residenza creativa a Teatri di Vita per il nuovo lavoro, presenta due degli spettacoli che meglio rappresentano la sua personale ricerca coreografica.
Il primo si intitola “Fantasmata” in scena giovedì 27 e venerdì 28 marzo e “Un ricamo fatto sul nulla” in scena sabato 29 e domenica 30 marzo, entrambi alle ore 21 a Teatri di Vita.
Nei lavori della compagnia "Le Supplici", una delle realtà di punta della nuova scena della danza contemporanea (Medaglia del Presidente della Repubblica come Miglior Talento Coreografico italiano 2011), si oscilla continuamente fra richiami alla natura e suggestioni oniriche. “Fantasmata” è un assolo in cui per istantanee si ripercorrono i 15 anni di carriera del coreografo, mentre “Un ricamo fatto sul nulla”, che vede in scena oltre a Favale, Samuele Cardini, Marta Cappaccioli e Martina Danieli, è l’evocazione di un immaginario fiabesco e arcaico riprodotto attraverso la moltiplicazione del movimento, in un gioco di luci e ombre.
Fabrizio Favale, dopo aver studiato negli Stai Uniti e al Centro Regionale per la danza di Reggio Emilia, entra a far parte dell’organico della Compagnia Virgilio Sieni Danza dove è solista dal 1991 al 1998. Più volte premiato dalla critica, nel 1996 riceve il “premio della critica come miglior danzatore italiano dell’anno”. Nel 1999 fonda la Compagnia Le Supplici. Fra il 2008 e il 2010 la compagnia riceve premi e riconoscimenti internazionali.
Teatri di Vita via Emiia Ponente 485 Bologna. www.teatridivita.it. Infoline : 051.566330