Teatro

A Livorno presentata ' Ascesa e caduta della città di Mahagonny di B.Brecht

A Livorno  presentata  ' Ascesa e caduta della città di Mahagonny di B.Brecht

Il 13 marzo 2009 alle ore 12 presso la sala “Pasolini” nella palazzina uffici della Fondazione Teatro Goldoni di Livorno, è stata presentata alla stampa la nuova produzione del Progetto L.T.L. Opera Studio “Ascesa e caduta della città di Mahagonny “. L’opera, nata in Germania nel 1929 con il libretto dal drammaturgo Bertolt Brecht e musiche di Kurt Weill , sarà rappresentata al teatro Goldoni di Livorno il prossimo 19 marzo, per proseguire successivamente la sua tournèe presso gli altri teatri coproduttori. Il Teatro Goldoni è, infatti, impegnato in qualità di Teatro capofila in una produzione realizzata con gli altri Teatri di tradizione della Toscana (Verdi di Pisa e Giglio di Lucca) ed il Teatro Alighieri di Ravenna. Alla conferenza stampa sono intervenuti il Presidente del CdA della Fondazione Goldoni Marco Bertini insieme ai rappresentanti dei Teatri coproduttori e Maurizio Costanzo in videoconferenza, che firma quelle che lui stesso chiama “Note a margine” ; inoltre il direttore artistico della stagione lirica Alberto Paloscia con alcuni degli artefici di questo nuovo allestimento, a cominciare dal direttore d’orchestra Jonathan Webb e dal regista Alessio Pizzech, che in questi mesi, insieme ad altri, hanno lavorato con un cast formato da giovani cantanti e maestri collaboratori provenienti da sei diversi paesi europei: Bulgaria, Germania, Italia, Romania, Russia, Ungheria, oltre che da Argentina, Giappone e Messico. Erano presenti diversi giornalisti che, dopo avere ascoltato la presentazione dell’opera fatta dal presidente Marco Bertini con poche ma sentite parole ed i commenti di altri addetti ai lavori , hanno potuto rivolgere a Maurizio Costanzo collegato in videoconferenza varie domande sulla sua collaborazione con l’opera che andrà in scena. Data la grande attualità del testo di Brecht con la realtà storica del momento ho chiesto a Costanzo : “ Ritiene che un giovane spettatore dopo avere visto quest’opera si sentirà più ottimista o più pessimista ? “ Laconica ed intelligente la risposta : “ più consapevole “.