Sabato 11 aprile 2009 l’Hotel Universo di Lucca ospita il Tiziano Tancini Jazz Quartet
con una serata aperta a tutti
Per oltre 150 anni, nelle stanze dell’Hotel Universo a Lucca sono passati artisti e musicisti di fama internazionale. Chet Baker è uno di loro. Ed è a lui che l’Hotel Universo vuole dedicare una serie di iniziative, iniziando sabato 11 aprile con “Universo Jazz”.
Si tratta di una serata gratuita ed aperta a tutti in cui si esibirà, a partire dalle 22 negli storici locali di piazza del Giglio, il Tiziano Tancini Jazz Quartet formato da Igor Palmieri al sassofono, Tancini al pianoforte, Nicola Mazzoni al contrabbasso e Roberto Trebo alla batteria. Un concerto che potrebbe inaugurare una stagione di eventi dedicati alla musica in controtempo.
Tensione ritmica, vigore improvvisativo e libertà assoluta; interplay, ascolto reciproco e attenzione al dialogo e alla spontaneità sono gli ingredienti principali della proposta del Quartetto, nato dall’idea di Tiziano Tancini di riproporre la formazione classica dei piccoli gruppi di jazz del periodo bebop. Si potrà ascoltare un repertorio impostato su una particolare fusione di jazz e bossanova, attraverso suoni ed armonie elegantemente riarrangiati.
Tiziano Tancini, pianista jazz diplomato presso la sezione musica del DAMS e perfezionato alla scuola “Il container” di Bologna, ha partecipato a diverse rassegne jazz e, dal 2006, progetta e cura la parte musicale di spettacoli didattici sulle origini e l’evolversi del jazz, rappresentati in molti e prestigiosi teatri d’Italia. Igor Palmieri, sassofonista con predilezione per il sax contralto e il tenore, ha ricevuto numerosi premi in occasione di concorsi jazz ed ha preso parte all’incisione di CD con alcune formazioni musicali che spaziano fra il pop, il jazz ed il free jazz. Ha collaborato con musicisti come Gringiani, Zacchi, Tagliani, Capiluppi, Bandini ed il trombettista americano Tom Kirkpatrick. Nicola Mazzoni è un contrabbassista che spazia nei più svariati contesti jazzistici: dal duo alla big band, dallo swing all'avanguardia, dal jazz manouche al bebop. Ha alle spalle 20 anni di attività musicale durante i quali ha partecipato a centinaia di concerti. Roberto Trebo, batterista per vocazione, suona fin da giovanissimo ed ha approfondito lo studio dello strumento con Mario Punzi e Giorgio Zanier. Dopo aver intrapreso vari generi musicali tra cui principalmente il funky, il country e la musica italiana, è finalmente approdato al jazz.
Per maggiori informazioni:. 0583.493678, [email protected].
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